Lo slalom dei cantieri mette in crisi il traffico

di Fabio Zizzo
I sanpietrini da risistemare in via Mazzini a San Sebastiano
I sanpietrini da risistemare in via Mazzini a San Sebastiano
I sanpietrini da risistemare in via Mazzini a San Sebastiano
I sanpietrini da risistemare in via Mazzini a San Sebastiano

Agosto di passione per chi si deve districare in questi giorni nella viabilità di Lumezzane, segnata da strade chiuse per i cantieri, segnaletica modificata, code e disagi in quantità. SE CHI è rimasto sperava di muoversi con più facilità grazie a fabbriche chiuse e gente partita per le ferie ha dovuto presto ricredersi. Il cantiere più importante, destinato a condizionare il traffico, riguarda la posa del nuovo collettore fognario valligiano nel tratto tra Valle e Mezzaluna, dopo la tratta conclusa tra Termine e Valle e fino in via Mainone per terminare in via Rango. Uno scenario che ha portato alla chiusura della centrale via Brescia (la principale che conduce verso Sarezzo) tra la zona del quagliodromo e il Termine, consentendo solo di risalire. Nella direzione opposta, gli automobilisti, in particolare quelli provenienti da Sant’Apollonio e San Sebastiano, sono costretti ad allungare verso via Garibaldi (zona Mezzaluna) per poi muoversi verso il ponte di via padre Kolbe a Gazzolo e infine raggiungere il Termine per proseguire la corsa. Di conseguenza tra le frazioni del paese sembrano essere nate delle piccole tangenziali ad alta frequenza e con la viabilità stravolta. Ma non se la passa bene nemmeno chi da queste località deve salire a nord del paese, verso la Valsabbia. All’altezza del cinema teatro Lux, tra via De Gasperi e Matteotti, è in corso un altro cantiere programmato da tempo da Asvt per posare condutture al servizio dell’acquedotto e del reticolo fognario. Considerando che si tratta di un incrocio e con tanto di semafori mobili, anche in questa zona i lumezzanesi al volante devono avere pazienza. Il terzo cantiere è in via Mazzini, nel cuore di San Sebastiano, per un lavoro definito da tempo rivolto a sollevare l’intero pavimento di sanpietrini e riposizionarlo, rendendolo più stabile. Un lavoro tuttavia che impedisce a chi transita verso le parti alte del paese di imboccare la scorciatoia, costringendo a percorrere la via principale. Una vera e propria morsa, quindi, di tre lavori in contemporanea e ai quali si è appena aggiunto il quarto cantiere all’altezza della Bnl di San Sebastiano. Tanto che c’è chi ha impiegato mezz’ora per percorrere solo un chilometro. I lumezzanesi che resteranno in paese dovranno affrontare i disagi per tutto il mese, anche se per quanto riguarda il collettore potrebbe essere definito un piano più agevole a partire dal 26 agosto quando la maggior parte delle aziende riaprirà dopo la pausa. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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