A Lumezzane mancheranno il suo sorriso e il suo cuore, «il dono più prezioso, che ti ha portata via troppo presto». L’intera Valgobbia, soprattutto la frazione di Pieve e i suoi piccoli studenti dell’asilo di via Caduti piangono la scomparsa a 54 anni dell’insegnante ed educatrice Antonella Peci. Il suo cuore ha smesso di battere l’altra mattina, lunedì, dopo una lotta di quattro giorni all’ospedale Civile di Brescia dove era giunta in elisoccorso in seguito all’arresto cardiaco che l’aveva colta all’improvviso lo scorso giovedì sera.
In quei drammatici momenti, intorno alle 21, gli occhi dei lumezzanesi avevano guardato al cielo, attirati dalle luci del velivolo in atterraggio nel piazzale delle piscine, allertato dopo una chiamata al 112 proveniente da via Padre Bolognini. Proprio in quegli istanti nelle vicinanze molti valgobbini stavano partecipando alla melonera e alla proiezione di un film all’interno dell’arena estiva della scuola «Dante Alighieri». E tutti avevano sperato che non si trattasse di nulla di grave.
La sfortunata maestra 54enne, soccorsa in codice rosso, era stata inizialmente rianimata dai sanitari che erano riusciti a farle ripartire l’organo vitale. Ma a pochi giorni di distanza, quel sottile filo di speranza che metteva in ansia la comunità valgobbina si è spezzato per sempre. Antonella Peci, «Anto» per i suoi piccoli studenti e le loro famiglie, era anche molto conosciuta per le attività in parrocchia, alternandole al suo lavoro da insegnante e alla famiglia.
E ora, con l’ultimo gesto di generosità nel momento in cui è stata autorizzata la donazione degli organi, l’intera comunità si stringe intorno al marito Armando Scaroni, ai figli Luca e Cristian, ai genitori Paolino e Rosa, al fratello Luigi e alla sorella Barbara. E tra le centinaia di attestati di cordoglio, anche attraverso i social, è arrivato quello della Fondazione «San Paolo VI» a capo dell’asilo dove la 54enne lavorava. «Il presidente, il consiglio di amministrazione, la coordinatrice, il personale docente e non della Fondazione - scrivono - con genitori e bambini partecipano, nella certezza della resurrezione, al dolore delle famiglie Scaroni e Peci per il ritorno alla casa del Padre della cara maestra Antonella ricordando il generoso servizio nella nostra scuola dell’infanzia e chiedono alla comunità cristiana di unirsi nella preghiera del fraterno suffragio».
La camera ardente è allestita nella sala del commiato Benedini di Piatucco dove stasera (mercoledì 28) alle 19,30 sarà celebrata una veglia. Domani (giovedì 29) alle 10 Lumezzane le darà l’ultimo saluto nella chiesa San Giovanni Battista di Pieve, poi la sepoltura nel vicino cimitero della frazione.