Lumezzane, un agosto di stelle cadenti e favole

di Fabio Zizzo
I dintorni dell’osservatorio astronomico di Lumezzane
I dintorni dell’osservatorio astronomico di Lumezzane
I dintorni dell’osservatorio astronomico di Lumezzane
I dintorni dell’osservatorio astronomico di Lumezzane

Queste sono le notti delle Perseidi, le meteoriti chiamate suggestivamente «lacrime di San Lorenzo» che l’emergenza sanitaria in corso costringe ad ammirare non in solitudine ma quasi alla luce dell’ovvio divieto di raduni e assembramenti. Ma nonostante le limitazioni, anche in questo agosto difficile la biblioteca «Felice Saleri» di Lumezzane, come ogni anno, resta aperta nei consueti orari, e inoltre, tornano al tema astronomico, c’è la possibilità di sbizzarrirsi. Per vari e comprensibili motivi molti non potranno concedersi una vacanza, e potranno approfittare di uno scenario casalingo apprezzando una proposta di divulgazione astronomica rivolta ai più piccoli e alle famiglie. Il Centro studi e ricerche «Serafino Zani» ha infatti lanciato il programma «Lume Online. Arte, scienza e...»; un cartellone che prevede una serie di iniziative anche a distanza. Partendo proprio dalle stelle cadenti, l’osservatorio astronomico valgobbino dovrà restare chiuso, ma si potrà sfruttare il parco di San Bernardo che lo circonda giocando nel dare i nomi agli astri. SCRIVENDO una e-mail a osservatorio@serafinozani.it si possono ricevere anche delle audioguide e una guida virtuale a distanza per orientarsi tra gli astri. È invece rivolta ai più giovani iscritti alle scuole elementari e alla prima media la «Caccia al tesoro a libri aperti»: la possibilità di essere trasportati da una guida virtuale e cercare alcuni dettagli tra i testi disponibili in biblioteca. Sempre per i più piccoli, sfruttando l’esperienza della Torre delle Favole (che quest’anno a causa dell’emergenza sanitaria è stata interrotta) e del planetario, viene proposta, ancora via audio, una favola collegata alle stelle dell’Aquila letta da Claudio Bontempi. Un’altra esperienza suggestiva dell’estate rivolta alle famiglie, e naturalmente da vivere in trasferta, prevede di raggiungere la Pinacoteca Tosio Martinengo di Brescia per partecipare a una caccia al tesoro tra le opere esposte. La grande raccolta d’arte della città è stata rimessa a nuovo recentemente, e merita decisamente una visita. INFINE, l’ultima novità estiva è di tipo didattico. In vista del nuovo anno scolastico, gli insegnanti potranno prenotare un incontro virtuale nell’ambito del programma «Scienza giovanissimi» per conoscere le attività destinate alle scuole. Per saperne di più su questa e sulle altre iniziative inserite nel ciclo intitolato «Lume Online» si può scrivere a info@serafinozani.it. •

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