Negozi di lungo corso Una festa in farmacia

Il lavoro non è di certo mancato con la pandemia, e non mancherà neppure adesso. Ma la grande soddisfazione del 2020 per chi opera nella farmacia Lazzari di Concesio è stata decisamente un’altra: la Regione ha riconosciuto questo esercizio come attività storica. Merito senza dubbio della continuità con cui la famiglia la gestisce dal 1963, ma la documentazione inviata dall’attuale titolare ha fatto la sua parte. «Papà Gianfranco aveva rilevato la farmacia dal precedente proprietario nel 1963 - racconta Guido -. Fino al 1970 è rimasta alla Stocchetta, poi si è trasferita in via Europa di Concesio. Ma tra la documentazione recuperata e inviata in Regione c’è un atto della Prefettura del 1914 che attesta l’esistenza di questo negozio già nel 1835». LA REGIONE riconosce negozi, locali e botteghe storiche caratterizzate dalla continuità, per almeno 40 anni, della gestione, dell’insegna e della merce offerta. Ma contano anche la collocazione in strutture di pregio e la conservazione di arredi e attrezzi d’epoca. Qui la passione per il mestiere è documentata anche da una preziosa collezione di mortai in pietra. «Per noi è stata una grande soddisfazione ottenere questo riconoscimento - aggiunge il farmacista -. La nostra è sempre stata un’impresa familiare, quando c’era mio padre eravamo in 5, poi nel 2015 abbiamo fatto il grande passo e oggi posso contare su 10 validi collaboratori». Lazzari si riferisce alla ristrutturazione del negozio che da 5 anni, oltre a essersi ampliato, segue un orario continuato di 12 ore (dalle 8 alle 20), sette giorni su sette. •