Odeon fermo per virus Albatros ne approfitta per l’atteso «restyling»

di F.Z.
L’ingresso del Teatro Odeon: al via i lavori di riqualificazione
L’ingresso del Teatro Odeon: al via i lavori di riqualificazione
L’ingresso del Teatro Odeon: al via i lavori di riqualificazione
L’ingresso del Teatro Odeon: al via i lavori di riqualificazione

Gli ultimi a salire su quel palco esattamente un mese fa, lo scorso 22 febbraio, sono stati gli «Oblivion», che hanno fatto divertire il pubblico con il loro musical «La Bibbia riveduta e scorretta». Da quel momento sul Teatro Odeon di Lumezzane, come su tutti i teatri d’Italia, è calato il sipario. A tempo indeterminato, in attesa che rientri l’emergenza Coronavirus. Ma il Comune, attraverso la propria azienda Albatros che si occupa della gestione tecnica dello spazio culturale di via Marconi, non ha voluto perdere tempo per portarsi avanti con una serie di interventi già previsti. Uno dei principali, che riguarda soprattutto l’immagine di uno dei luoghi simbolo della cultura in Valgobbia, è l’insegna che svetta sulla pensilina. Sembrerà infatti strano e curioso, ma per oltre vent’anni, dal momento dell’inaugurazione del teatro (prima era una sala cinematografica), l’Odeon non ha mai avuto un’insegna che lo identificasse. E su questo fronte diversi mesi fa l’assessore alla cultura Lucio Facchinetti, presentando la rassegna «Vers e Us», aveva annunciato proprio la volontà di segnalare lo spazio in maniera evidente, «perché non è possibile che la gente arrivi e non sappia dove si trovi il teatro». ANCHE PERCHÉ l’Odeon di Lumezzane per qualità dell’offerta e varietà delle proposte in provincia è secondo solo alle storiche sale cittadine. E visto che il teatro, nel momento in cui riaprirà dopo questa emergenza sanitaria, sarà frequentato soprattutto di sera, l’insegna sarà illuminata a dovere e ben visibile dalle zone circostanti. Ma come detto non è l’unico intervento che Albatros intende portare avanti anche per migliorare la fruizione da parte degli spettatori. Nel piano di programma relativo a quest’anno, e in base alle risorse economiche disponibili tra le pieghe del bilancio, si cercherà anche di rinnovare le attrezzature. In particolare si lavorerà per favorire l’illuminazione laterale del palco e dotare di fari a led quella principale, direzionando l’energia risparmiata verso il riscaldamento. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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