È stata una giornata drammatica quella di ieri per Sarezzo e la provinciale della Valtrompia, con due incidenti stradali a mezz’ora l’uno dall’altro. Il più grave si è verificato pochi minuti prima delle 12,30 nella frazione di Ponte Zanano, all’altezza del supermercato Dpiù. Una Fiat 500 grigia condotta da una ragazza di 25 anni di Gardone e diretta verso nord ha travolto un uomo di 62 anni, Pierluigi Reboldi, sposato e padre di due figli. La vittima, residente a Sarezzo, è stata sbalzata per diversi metri prima di cadere sull’asfalto. Caricato in ambulanza, il 62enne è deceduto una volta arrivato in ospedale di Gardone. Questa è in sintesi la dinamica ricostruita dagli agenti della Stradale di Iseo e dai carabinieri di Gardone. A DARE assistenza medica al ferito sono arrivate l’automedica e un’ambulanza dell’autolettiga di Villa Carcina che hanno trasportato in codice rosso il pedone al vicino ospedale di Gardone. Era ancora cosciente, ma in seguito il suo quadro sanitario si è aggravato rompendo il sottile filo di speranza. Secondo una primissima ricostruzione, il 62enne stava attraversando in direzione del Dpiù. Non è chiaro se fosse sulle strisce pedonali oppure una decina di metri più in avanti. È probabile che la vettura andasse a una velocità sostenuta e forse la conducente potrebbe essere rimasta spiazzata dall’azione brusca dell’uomo. Il pedone è così finito con violenza contro il parabrezza infrangendolo e quindi è rimbalzato sul paraurti prima di terminare a terra. Al momento dei soccorsi, anche la giovane autista della utilitaria coinvolta, sotto shock, è stata condotta all’ospedale di Gardone, lo stesso dove la salma di Pierluigi Reboldi è in attesa di essere sottoposta a tutti gli accertamenti medico legali eventualmente disposti dal magistrato di turno e prima di rilasciare il nulla osta per la sepoltura. LA PROCURA di Brescia nelle prossime ore potrebbe decidere di aprire un’inchiesta e configurare l’ipotesi di omicidio colposo stradale a carico della 25enne al volante della Fiat 500 coinvolta nello scontro. La polizia e i carabinieri si sono anche occupati di gestire la viabilità, chiudendo al traffico la corsia dell’incidente e deviando la circolazione sulla via interna parallela. Con la rimozione del veicolo da parte del carro attrezzi, la situazione è rientrata intorno alle 15.30. •