Roccoli, anche il Governo dice «basta» alla Regione

Prima c’era stato lo stop imposto dal Tar Lombardia, che aveva concesso la sospensiva del provvedimento (anzi due sospensive consecutive) chiesta dal ricorso presentato da Lega per l’abolizione della caccia, Enpa, Lav, Lipu e Wwf; poi, non esattamemte in tempi rapidi, ci ha pensato anche il Governo a fermare l’ennesimo tentativo della Regione di riaprire gli impianti di cattura con le reti per rifornire di richiami vivi i cacciatori da appostamento fisso. Mercoledì, infatti, l’esecutivo ha impugnato e annullato la delibera del Pirellone fortemente voluta dall’assessore regionale all’Agricoltura, il leghista bresciano Fabio Rolfi. Un fine corsa arrivato però dopo l’invio a Milano di una diffida del ministero dell’Ambiente e del presidente del Consiglio alla quale la Regione aveva risposto picche. ROCCOLI addio quindi? Per quest’anno sì, ma non è detto che sia finita. Intanto il consigliere regionale dei 5 Stelle Simone Verni commenta positivamente il provvedimento governativo affermando che «a Rolfi e alla Lega poco importa se la delibera annullata avrebbe causato un danno all’ambiente e finito per scatenare una sanzione milionaria che avrebbe portato l’Europa a mettere le mani nelle tasche di tutti i cittadini; ma a noi importava eccome. Ringrazio le associazioni ambientaliste, in primo luogo la Lac, per aver accolto la nostra segnalazione bloccando subito la riapertura dei roccoli, che per la prima volta non hanno visto neppure un giorno di attività». •