Settimana Montiniana La devozione raddoppia

Per il secondo anno consecutivo la Settimana Montiniana di Concesio acquisisce ancora più importanza. Lo scorso anno è stato acquisto come compatrono Santo Paolo VI, mentre per questa edizione è previsto il gemellaggio con il Comune di Sotto il Monte, paese natale di papa Giovanni XXIII. «È stato un anno di lavoro intenso con gli amministratori di Sotto il Monte - osserva il vicesindaco Guido Lazzari –. Ma il grosso arriverà dopo il gemellaggio perché vogliamo costruire un percorso con obiettivi comuni». L’ideale abbraccio tra i due paesi lombardi intende contribuire alla valorizzazione dei luoghi dove sono nati papa Montini e il Papa buono. Grazie a questa collaborazione, Sotto il Monte Giovanni XXIII e Concesio diventano punti focali di un percorso di appartenenza e di memoria, che si propone di coinvolgere le rispettive cittadinanze, con il contributo di tutte le generazioni e con lo sguardo aperto, rivolto al futuro. Attraverso questo gemellaggio le due comunità iniziano un cammino condiviso, raccogliendo la testimonianza e l’eredità di questi due Papi. Il gemellaggio è stato rinforzato anche dall’unione delle due parrocchie, quella di Concesio guidata da don Fabio Peli e quella bergamasca seguita da don Claudio Dolcini. Entrambi i sacerdoti, insieme ad un rappresentate della curia di Brescia, saranno presenti durante la firma del gemellaggio fissata per domenica alle 20,30 al parco Monteverdi. «Obiettivo dei due Comuni è di incastonare un’attività per Brescia e Bergamo 2023 con il supporto della Regione -continua Lazzari -. Chiediamo attenzione per i nostri due Comuni». Dopo la firma di domenica, sempre al parco se il meteo sarà clemente oppure al Pala53 di Concesio, andrà in scena lo spettacolo Il figliol Prodigo, tratto da «La più bella avventura» di don Primo Mazzolari, regia di Giuseppe Pasotti. Mentre la cerimonia di firma sarà replicata a Sotto il Monte l’8 ottobre durante la settimana dedicata a Giovanni 23esimo. «Il gemellaggio tra i due Comuni e le due parrocchie andrà oltre gli obiettivi per il 2023 - conclude a Claudio Fiorini del comitato Settimana Montiniana- Già da quest’anno partiranno le attività con le scuole: i dirigenti scolastici dei rispettivi paesi sono già in contatto per trasmettere alle nuove generazioni il valore dei due santi». •.