Sport e industria a braccetto nel Tiro a segno municipale

di L.P.
Il Tiro a segno nazionale di GardoneL’interno dello storico impianto gardonese
Il Tiro a segno nazionale di GardoneL’interno dello storico impianto gardonese
Il Tiro a segno nazionale di GardoneL’interno dello storico impianto gardonese
Il Tiro a segno nazionale di GardoneL’interno dello storico impianto gardonese

Considerando cosa c’è intorno dal punto di vista industriale, quello ottenuto dall’amministrazione comunale di Gardone nei mesi scorsi è un risultato impirtante: ora il Comune è l’unico proprietario dell’immobile che ospita il Tiro a segno nazionale presieduto da Emilio Bertella. «Sono serviti quasi tre anni per attraversare l’intero iter burocratico - riassume l’assessore al Patrimonio Andrea Moretta - prima di poter entrare in pieno possesso dell’immobile, in precedenza in comproprietà con il Demanio (e gestito con una forma cessione a titolo gratuito). Questa è una struttura importante e ben gestita e naturalmente fondamentale per chi la frequenta: dagli atleti al personale delle forze dell’ordine, senza dimenticare gli artigiani armieri del territorio che necessitano di testare i loro prodotti». DOPO QUESTO primo risultato, i passi successivi saranno rappresentati da un progetto per rinnovare la struttura e la convenzione per la gestione. «Innanzitutto la convenzione dovrà essere rivista - aggiunto Moretta - aggiornandola e apportando piccole modifiche, ed essendo ora proprietari in toto, il 2020 sarà di certo l’anno destinato alla progettazione delle opere». L’obiettivo è quello di ammodernare i locali e le linee di tiro per raggiungere innanzitutto il risultato di un minor impatto acustico. Per il momento però non c’è nessun preventivo per via della complessità del progetto. «IL NOSTRO PIANO - conclude il sindaco Pierangelo Lancelotti - verrà proposto dal Tiro a segno e validato dai tecnici comunali. I fondi? Pensiamo di partecipare a bandi per ottenere un finanziamento totale o di suddividere l’ammodernamento in più tranches. Per quanto riguarda la convenzione aggiornata ci confronteremo anche con il Tiro a segno nazionale di Roma oltre che con quello gardonese». L’ammodernamento servirà anche a portare in questo impianto sportivi di ogni livello, anche quelli che puntano a obiettivi di altissismo livello come le Olimpiadi e le Paralimpiadi, e naturalmente a farlo diventare un punto di riferimento per l’organizzazione di gare altrettanto importanti. •

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