Strade sicure e pirati dei rifiuti La polizia locale ha alzato il tiro

di Fabio Zizzo
Il comando  della Polizia locale e l’auto elettrica già in dotazione agli agenti di Lumezzane
Il comando della Polizia locale e l’auto elettrica già in dotazione agli agenti di Lumezzane
Il comando  della Polizia locale e l’auto elettrica già in dotazione agli agenti di Lumezzane
Il comando della Polizia locale e l’auto elettrica già in dotazione agli agenti di Lumezzane

Sono in arrivo una nuova strumentazione e il ripristino di vecchie dotazioni per la polizia locale di Lumezzane. L’obiettivo è naturalmente quello di potenziare i controlli sul territorio con un occhio di riguardo all’ambiente. L’elenco, infatti, comprende altre fototrappole per sorprendere e sanzionare chi abbandona i rifiuti, una nuova auto elettrica in aggiunta a quella già in dotazione e il ritorno in funzione dell’autovelox mobile. I finanziamenti? In parte arrivano da un contributo regionale che il Comune si è aggiudicato partecipando a un bando sulle nuove forniture strumentali a favore della polizia municipale e il resto dal moltiplicarsi delle sanzioni per le violazioni del Codice della strada. Partendo da quest’ultimo capitolo, il dato di Lumezzane si conferma purtoppo eclatante: l’ente locale ha potuto infatti disporre di 200mila euro in più incassati con le multe distruibuite nell’arco dello scorso anno e reinvestiti in quello in corso. Il numero è emerso dalla maxi variazione di bilancio (che prevede oltre un milione di maggiori entrate stanziate quest’anno) approvata nell’ultimo consiglio comunale nella seduta avvenuta a fine aprile. Da via Montegrappa, dove si trova la nuova sede del comando di polizia, confermano che l’impennata di passaggi col semaforo rosso registrati dal contestato photored (approvato in consiglio comunale alla fine di novembre e costato 24mila euro) installato all’incrocio tra le vie Monsuello e Massimo d’Azeglio a San Sebastiano ha sicuramente influito. Anche il sindaco Josehf Facchini, con delega alla Sicurezza, aveva comunicato l’emissione di 847 sanzioni in meno di un mese, con un ammontare variabile dai 96mila ai 140mila euro. L’apparecchiatura ha causato polemiche e ora, come ulteriore tentativo per riportare alla ragione automobilisti e motociclisti evitando ogni attacco strumentale, a monte e a valle del sistema di telecamere sono stati posizionati dei cartelli di segnalazione che avvisano del funzionamento del rilevatore di infrazioni. Tornando ai 200mila euro in più sotto forma di sanzioni, per legge l’importo viene investito sulla sicurezza del paese. In particolare, quasi 27mila serviranno a migliorare la circolazione stradale, oltre 13mila a potenziare i controlli, altrettanti per coprire l’acquisto della nuova auto elettrica e quasi 54mila per finanziare parte dell’aumento delle spese di energia elettrica e metano delle scuole schizzate alle stelle dopo lo scoppio della guerra in Ucraina. Per quanto riguarda la nuova auto a impatto zero di cui dicevamo in apertura, una parte delle risorse per l’acquisto arriverà anche dal contributo regionale di 17mila euro. Il veicolo, ricorda la comandante Desirée Vezzola, sarà operativo a partire dalla metà di giugno, e nel medesino aiuto di Palazzo Lombardia ci sono anche i fondi per due nuove fototrappole contro i pirati della spazzatura. Infine, la locale ha dato mandato per riparare il proprio autovelox mobile utile ai posti di blocco per fermare chi preme troppo sull’acceleratore. Il comando lo usa nell’attività quotidiana anche dopo le segnalazioni dei cittadini: lo scorso anno ha compilato con questo strumento 282 sanzioni per oltre 13mila euro, e altre 57 multe in questo 2022 iniziato da poco.•.

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