Sul cimitero dei veleni Caffaro nasce un bosco

di Cinzia Reboni
La Pianera: dopo il capping scatta il   ripristino ambientale
La Pianera: dopo il capping scatta il ripristino ambientale
La Pianera: dopo il capping scatta il   ripristino ambientale
La Pianera: dopo il capping scatta il ripristino ambientale

Sul cimitero dei veleni nascerà un bosco. Il Comune di Castegnato ha approvato il progetto di mitigazione ambientale della discarica Pianera. L’operazione rappresenta la naturale prosecuzione del piano di prevenzione varato per evitare la contaminazione delle falde e del terreno iniziato con la posa del capping - una sorta di sudario isolante - sul deposito di rifiuti e scorie industriali. L’intervento di riforestazione inserito nel bilancio triennale e affidato al geometra Gabriele Pellegrini di Barbariga - costerà 230 mila euro, 150 mila finanziati dalla Regione, il resto a carico del Comune. La piantumazione di 5.600 essenze, tra piante e arbusti, consentirà di creare un polmone verde di 47 mila metri quadrati. «Il bosco urbano, cintato, non sarà fruibile dalla popolazione - precisa il sindaco Gianluca Cominassi -, ma porterà sicuramente benefici all’ambiente e all’aria». La zona nel 2003 era stata inserita nel Piano di bonifica Sin Caffaro: nel sito erano stati abbandonati bidoni sospetti provenienti dal polo chimico cittadino, anche se i carotaggi non avevano evidenziato concentrazioni anomale e pericolose di Pcb. Nel 2009 il ministero della Salute, sulla base dei risultati del monitoraggio delle acque di falda, riscontrò il superamento della soglia di concentrazione e la contaminazione a valle della discarica, dovuta alla presenza di sostanze cancerogene, chiedendo al Comune l’immediata adozione di idonee misure e di messa in sicurezza di emergenza. L’iter dell’intervento, che ha richiesto un investimento di 1,7 milioni, è stato scandito da una serie di stop e ripartenze dei lavori provocati da problemi burocratici. Non sono mancate le proteste dei comitati ambientalisti, secondo i quali la semplice copertura della discarica non metterebbe al sicuro dal pericolo di contaminazione. Per contro, il sindaco ha sempre sostenuto che con le risorse disponibili si è optato per un sistema ritenuto efficace non solo dal commissario del Sin Caffaro, ma anche da Ats, Arpa e Regione. Nei giorni scorsi la Giunta di Castegnato ha deliberato anche di destinare 200 mila euro in favore delle aziende e degli esercizi commerciali che hanno subìto una perdita del 30% di fatturato a causa del Covid-19. Il mese cui fare riferimento per il conteggio è quello di aprile, rispetto allo stesso periodo del 2019. INFINE, l’esecutivo ha approvato il progetto definitivo esecutivo per la sostituzione dei serramenti della scuola media, nell’ambito delle opere di efficientamento energetico degli edifici comunali. Il costo complessivo dell’opera è di 70 mila euro, finanziati totalmente con il contributo assegnato dal Mise a gennaio. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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