«Sull’Ufficio tecnico veleni strumentali»

•• La volontà di istituire a Calcinato un nucleo ambientale attraverso la sinergia tra Ufficio tecnico e Polizia locale non è un segreto. Era un punto inserito nel programma elettorale dell’esecutivo e in questi mesi si sono svolti incontri tecnici sul progetto. La staffetta ai vertici dell’Ufficio tecnico - l’architetto Paola Bono ha preso il posto di Federica Lombardo - è stato interpretato come la rinuncia a creare il nucleo ambientale da parte di alcuni residenti che hanno a cuore la tutela il territorio. A questi sedicenti ambientalisti replica con durezza il Comitato cittadini di Calcinato: «Noi operiamo da sei anni, ma non abbiamo mai avuto il piacere di avere al nostro fianco l'ormai ex direttrice, che anzi ha sovente criticato le nostre attività. Eppure ci siamo mossi sempre firmandoci in calce alle segnalazioni, agli esposti, ai ricorsi, manifestazioni, campagne di raccolta dei rifiuti sul territorio e iniziative di mobilitazione ambientale - si legge in una nota -. Non abbiamo mai saputo della possibile nascita del nucleo ambientale. E non perché ci crediamo più ambientalisti di altri ambientalisti ma perché anche noi, qualche contatto con la macchina amministrativa lo abbiamo avuto. Sconcertante è affermare che la guida dell’Ufficio tecnico sia stato affidata a una persona che ha competenze specifiche, ma non in materia ambientale. Basta consultare il curriculum della nuova incaricata per verificare la falsità di tale affermazione. Basta dunque veleni nel palazzo. Urge uscire allo scoperto per unirsi e difendere un paese sempre più torbido e degradato». •.

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