Targhe clonate sull’Audi Caccia all’auto fantasma sospettata delle razzie

Targhe clonate per eludere le telecamere intelligenti poste ai varchi dei paesi. Sono almeno 10 quelle riscontrate su un'Audi A3, color grigio chiaro. A bordo di questa automobile ci sarebbe una coppia di ladri che avrebbe già messo a segno diversi furti tra la Bassa bresciana e l'Alto mantovano. Una delle targhe riprodotte in modo fraudelento è risultata proprio quella di un’Audi di un 40enne di Bagnolo ovviamente estraneo ai furti. A far scoprire il raggiro ai suoi danni una multa per eccesso di velocità rilevata dal un multavelox in provincia di Cremona. A quel punto ha scoperto che qualcuno aveva riprodotto la targa della sua autovettura. La denuncia ha consentito ai carabinieri di approfondire le indagini. E di scoprire che l’Audi con contrassegni di identificazione clonati da auto «pulite» era stata immortalata dalle telecamere nelle zone colpite da furti in abitazioni tra Lonato, Montichiari, Carpenedolo e Calcinato. È scattata così la caccia alla berlina «fantasma». I numeri delle targhe individuate sull’auto sospetta sono stati già inseriti nel database delle vetture sospette. TUTTE LE PERSONE raggirate hanno già presentato denuncia. In tre casi si tratta di residenti in provincia di Brescia. Le indagini proseguono perchè il raffronto delle immagini che immortalano l’Audi ha consentito di stabilire un turn over di targhe: i dei lettori posizionati ai varchi dei vari paesi dotati di un sistema di videosorveglianza non segnalano nulla di sospetto e i ladri al termine dell’incursione possono cambiare i contrassegni e allontanarsi. Gli investigatori hanno acquisito anche delle immagini girate da una telecamera di videosorveglianza privata dove è stato commesso un furto. I fotogrammi inquadrano l'Audi A3 grigia con a bordo due persone che si allontana dal luogo del raid. © RIPRODUZIONE RISERVATA