Tasse, scuole e sport nell’agenda di Boniotti

di N.BON.
Il giuramento del nuovo primo cittadino  di Polaveno
Il giuramento del nuovo primo cittadino di Polaveno
Il giuramento del nuovo primo cittadino  di Polaveno
Il giuramento del nuovo primo cittadino di Polaveno

Politicamente non è cambiato sostanzialmente nulla, ma a Polaveno è iniziata ufficialmente l’era Boniotti. Il giuramento e la nomina dei componenti della giunta hanno sancito l’investitura della candidata di «Per Polaveno, San Giovanni e Gombio»: la lista vincitrice dalle amministrative con 736 voti (pari al 53,57%) opposta a «Uniti per Polaveno». Tra gli elettori ha prevalso la linea della continuità, traducibile nelle deleghe a Lavori pubblici e Urbanistica assegnate al sindaco uscente Fabio Peli (in carica per tre mandati consecutivi). Bilancio e Rifiuti sono invece gli assessorati affidati a Maurizio Labemano. Completano la maggioranza Laura Beriola, Mattia Zugno, Ivonne Vinati, Monica Peli e Sandro Palini. VENTICINQUE anni, laureata in Scienze politiche, il sindaco ha ancora negli occhi l’emozione per il consenso raccolto: «Ringrazio tutti coloro hanno ritenuto di darmi fiducia. Ora occorre rimboccarsi le maniche e iniziare a lavorare. Consapevoli della situazione attuale - sottolinea Boniotti - si punterà a una riorganizzazione della macchina amministrativa attraverso uno spirito di responsabilizzazione di amministratori e dipendenti». Questi i presupposti da cui prende spunto un programma centrato sul contenimento della tassazione, sulla messa a norma della scuola media e la piena funzionalità del palazzetto dello sport. Questi gli interventi di primaria importanza di un’agenda nella quale istruzione, servizi sociali e pratica sportiva rivestono un ruolo strategico; come la comunicazione con i cittadini sfruttando le nuove tecnologie. Alessandra Collicelli parla a nome del trio d’opposizione completato da Cristian Boniotti e Antonio Pintossi: «La sconfitta con uno scarto di appena novantotto voti testimonia il largo consenso che abbiamo ottenuto fra i polavenesi. Un dato da cui ripartire proponendo un’opposizione costruttiva e attenta, pronta a sostenere le iniziative dell’amministrazione quando lo riterremo opportuno per il bene della comunità. Come nel recente passato, al primo posto metteremo il buon senso e l’attenzione verso i cittadini, impegnandoci, nel limite del possibile, a concretizzare quanto presentato nella nostra campagna elettorale». •

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