Ore 8,30: è il suono della campanella (alle 9 per le classi prime) che ieri ha segnato l'inizio del nuovo anno scolastico anche all’elementare Vittorio Bachelet di Lumezzane Sant'Apollonio, sede centrale dell'istituto comprensivo Polo Est. Zaini in spalla e mascherina diligentemente indossata da tutti - studenti, insegnanti e personale - il nuovo avvio è stato senza intoppi. Tre le istantanee più significative. La novità di quest'anno è l'obbligo del Green pass per docenti e personale scolastico. Quindi, ecco il primo «scatto»: insegnanti in coda all'esterno per sottoporsi alla misurazione della temperatura e armati di certificazione verde (chi sul cellulare e altri in formato cartaceo) all'esame della neonata piattaforma scolastica. Un'altra istantanea, attraversando a ritroso il cortile, arriva dall'ingresso al cancello presidiato dalla polizia Locale. L'unico genitore che può accompagnare i propri figli resta rigorosamente all'esterno e c'è chi mette la mascherina ai piccoli prima di un saluto e una carezza affidandoli poi ai volontari che li accompagneranno negli spazi tracciati sull’asfalto. L'unico disagio è un assembramento, di pochi minuti, fuori dai cancelli anche a causa di qualche iscritto al primo anno arrivato in anticipo. Ed esaurito l'eco della seconda campanella che segna l'avvio delle lezioni, ecco il terzo «scatto»: il momento di entrare in classe (dove resta l'obbligo di indossare la mascherina) dopo aver sanificato le mani con il gel fornito dagli insegnanti. «La situazione è rodata dall'anno scorso - commenta la dirigente Donatella Martinisi - Gli studenti entrano distanziati da tre ingressi diversi e a scaglioni». Green pass? «Ho usato la piattaforma e ha funzionato perfettamente - dice - Tutti avevano la certificazione. I docenti e i genitori hanno mostrato senso civico e del dovere». E proprio tra i genitori prevale la tranquillità. «In questo primo giorno è andato tutto bene, siamo sereni, anche negli altri plessi - aggiunge il presidente del consiglio di istituto Marco Larocca - Non c'è più quell'ansia delle prime volte. Green pass per entrare? Tutti sanno che c'è questa regola e va rispettata, la scuola deve essere protetta». E la dirigente non ha mancato anche di apprezzare l’organico già pronto. «Attendiamo ancora una parte dei docenti, ma rispetto agli scorsi anni è decisamente meglio – conclude Martinisi - Abbiamo avuto venticinque assegnazioni in un solo giorno. L'unica criticità è la carenza del personale Ata, dei collaboratori scolastici e amministrativi».•. F.Ziz.