Ufficio postale nel mirino di un rapinatore solitario

di F.Z.
Il cartello esposto dopo la rapina
Il cartello esposto dopo la rapina
Il cartello esposto dopo la rapina
Il cartello esposto dopo la rapina

Pomeriggio di paura a San Sebastiano. E non c’entra nulla la festa di Halloween. Nel mirino di un rapinatore solitario le Poste di via Martin Luther King. Erano circa le 15 quando un uomo sui 60 anni, dalla corporatura magra e con il volto scoperto, indossando un giubbotto, ha fatto irruzione nell’ufficio postale. In quel momento i quattro impiegati erano al lavoro: ieri era giorno di orario continuato. Dalla ricostruzione effettuata dai carabinieri sulla base delle testimonianze raccolte, il bandito avrebbe tenuto una mano in tasca simulando di avere un’arma pronta a fare fuoco, ma i militari escludono che avesse una pistola. GLI ADDETTI, intimoriti dalla possibile reazione, hanno assecondato il malvivente consegnandogli l’incasso della giornata, circa duemila euro. Il bandito a quel punto è uscito di corsa e fuggito a piedi, ma non ci sarebbero testimoni che possano dire verso quale direzione sia andato e se avesse un complice. Nessuno è rimasto ferito. Sul posto i carabinieri di Lumezzane con quelli di Villa Carcina e della compagnia di Gardone, mentre l’ufficio postale, pur con le luci e i monitor accesi, è stato chiuso con tanto di cartello «chiuso per rapina». Una situazione che ha sorpreso anche i diversi clienti che sono dovuti tornare a casa, mentre lo sportello automatico di prelievo è rimasto operativo. Per quanto riguarda le indagini, i militari sperano di ottenere dei risultati dalle immagini riprese dalla telecamera puntata proprio sull’ingresso. L’ufficio riaprirà regolarmente domani considerando l’odierno giorno festivo. •

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