Una rinascita con regalo finale

di M.BEN.
La cascina di Bovegno ricostruita dopo l’incendio
La cascina di Bovegno ricostruita dopo l’incendio
La cascina di Bovegno ricostruita dopo l’incendio
La cascina di Bovegno ricostruita dopo l’incendio

È una bella storia di generosità e determinazione quella che racconta il rilancio dell’azienda agricola «Cosa tiene accese le stelle» di Bovegno, ormai pronta a uscire da un triste capitolo. Il 14 gennaio scorso la cascina aveva preso fuoco, e durante la ricostruzione i titolari hanno sentito la sincera vicinanza di tante persone che hanno contribuito alla raccolta fondi per ricostruire quello che era andato distrutto. «Sono mesi che ci stiamo arrovellando per cercare un modo per ringraziare simbolicamente tutte le persone che in questi mesi ci sono state vicine - raccontano Stefania e Simone - abbiamo cercato di rintracciare chi ci ha aiutato, ma non sempre è stato possibile. Così abbiamo pensato di lanciare un grazie che potesse raggiungere un po’ tutti; di rimettere in circolo una parte del denaro raccolto indirizzandolo a scopi benefici». I PROPRIETARI, convinti che il bene si faccia in silenzio, non vogliono però condividere con altri la parte raccolta che non è stata utilizzata per la ricostruzione della cascina. «Noi vogliamo ripartire dal nostro punto zero, da quella notte del 14 gennaio - aggiungono - niente di più e niente di meno. Da qui in poi vorremmo tornare a camminare con le nostre forze». Così la coppia ha cercato un fine che potesse accomunare più persone possibili, senza distinzioni, e la scelta è ricaduta sui bambini e le bambine della Terapia intensiva neonatale della Fondazione Poliambulanza e dell’ospedale civile di Brescia. «Siamo un po’ di parte: i nostri figli sono passati entrambi da lì». E i lavori? Sono quasi al traguardo e la famiglia tornerà a casa per la fine dell’estate. •

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