Uno sguardo verso le stelle per fare più bella la scuola

È un’istituzione scientifica preziosa non solo per la Valgobbia il Centro studi e ricerche «Serafino Zani»: una realtà che si rivolge ormai da molti anni a tutti, dagli studenti agli adulti, per far crescere nelle persone l’interesse verso l’astronomia. In vista del nuovo anno scolastico appena iniziato, prima con i piccolissimi dell’asilo e da ieri con tutti gli altri, questo polo valgobbino della divulgazione scientifica ha lanciato una serie di proposte nell’ambito del programma «Lume Online». L’idea era quella di dare vita a un buon auspicio osservando il cielo prima di iniziare la routine di un percorso didattico in aula sottoposto ovviamente a molte restrizioni. COSÌ È NATA l’idea di una proposta gratuita rivolta alle famiglie, invitate a istruirsi teoricamente su mappe celesti, favole e audioguide per essere pronte ad affrontare praticamente gli stessi temi, e per poter interagire a distanza tramite chat con una guida alla scoperta della volta celeste. Un’altra iniziativa riguarda i ricordi che gli esperti di astronomia potranno condividere, sempre a distanza, con gli studenti. I quali potranno anche incontrare a distanza una vecchia conoscenza di Lumezzane: il docente statunitense Kevin Milani (di origine italiana), del Minnesota, che due anni fa ha vinto il concorso internazionale «Two weeks in Italy» (due settimane in Italia) tenendo lezioni nel nostro Paese. Il docente ha preparato una serie di lezioni audio di ogni genere che gli studenti potranno ascoltare, migliorando anche la dimestichezza con la lingua inglese. La rassegna formativa, infine, propone pure una serie di osservazioni al telescopio in classe. GLI INSEGNANTI delle materie scientifiche, che come è consuetudine nelle scuole valgobbine intendono fare lezione anche sui temi dell’astronomia, possono conoscere le proposte didattiche da approfondire con gli studenti scrivendo all’indirizzo di posta elettronica osservatorio@serafinozani.it. •