La struggente attesa per i familiari di Mirko Serpelloni è finita. I funerali del 27enne di Bagnolo, morto l'11 settembre, sono stati fissati per domani, sabato 30 settembre, alle 10.30 nella basilica di Bagnolo, partendo dalla Poliambulanza, dove era stato ricoverato mercoledì 6 per le gravissime ferite riportate cadendo dal tetto del capannone della Errepi Interni di via Artigianale a Manerbio. Quella mattina gli operai della Bettinelli Group di Robecco, che stavano riparando i danni sulla copertura provocati dal maltempo, avevano già terminato il lavoro, ma Mirko era nuovamente salito sul tetto, ed il lucernario non aveva retto il suo peso. Il ragazzo era precipitato al suolo dopo un volo di sei metri. L'impatto gli aveva provocato lesioni gravissime alla testa e alla spina dorsale. La magistratura ha aperto un fascicolo per omicidio colposo, per fare piena luce sull'accaduto.
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Le indagini non sono ancora concluse
Gli esiti degli accertamenti medico-legali potrebbero chiarire i punti oscuri. Intanto continua il ricordo degli amici che hanno condiviso la breve vita di Mirko.«Il bambino più vivace e geniale a cui ho fatto da assistente - sottolinea Zak -: avevi diversi talenti, tra cui quello artistico». Mirko era un creativo: il suo tempo libero lo spendeva selezionando musica come dj e disegnando fumetti con lo pseudonimo Mirko Sick. Ed è proprio la frase del personaggio di una sua striscia, che unisce dolore e speranza, a risuonare come un mantra sui social: «E nonostante tutto, ci sei ancora». La vittima lascia la mamma Maruska, operatrice della Rsa, con la quale abitava in via Lazzaretto, il papà Roberto, che lavora nella stessa ditta di Robecco, la sorella Eva e le nonne Liliana e Francesca. Domani la Bettinelli Group resterà chiusa per lutto per consentire alle maestranze di partecipare ai funerali.