Statistica e cittadinanza attiva Il Capirola ha aperto una via

Probabilmente per i non addetti ai lavori percentuali e stime sono qualcosa di ostico e lontano. In realtà la statistica può essere anche uno strumento per praticare una cittadinanza attiva consapevole, a partire appunto dalla conoscenza delle realtà. È con questa convinzione che l’Istituto superiore «Capirola» di Leno ha partecipato al progetto «Statistica e cittadinanza»: il corso Afm (amministrazione, finanza e marketing) ha infatti lavorato con l’Istat, l’Istituto nazionale di statistica, coinvolgendo tutte le terze della scuola che hanno lavorato in sinergia sotto la guida della terza A Afm. Quest’oggi, nell’auditorium di Cassa Padana, in piazza Dominato Lenonense 3, i risultati di questa attività verranno presentati pubblicamente da docenti e studenti. Interverranno il dirigente scolastico Gianmarco Martelloni, Federico Bonaglia, economista dell’Ocse (L’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico) in collegamento video da Parigi che sosterrà l'importanza di investire nell’istruzione, e poi Lorena Viviano e Valentina Spinella, entrambe referenti dell’Istat. Il progetto, sviluppato come «project work» nei percorsi scolastici dedicati alla promozione delle competenze trasversali e dell’orientamento, ha visto le tre classi Afm, guidate dalle docenti Giovanna Reghenzi (alla quale si deve da alcuni anni la collaborazione con l’Istat nata per sviluppare le competenze in ambito statistico all’interno dell’insegnamento della Matematica), Cristina Tomasini e Francesca Zanini rielaborare i dati e analizzare i risultati finali. Oggi, come detto, è prevista la «vernice» dei risultati di un percorso che non si vuole considerare un caso isolato: saranno infatti presenti alla presentazione anche le seconde, alle quali gli studenti un po’ più anziani passeranno il testimone per il prossimo anno.•. M.Mon.