Vittorielli: «Dialogo costante Nessuno sarà lasciato solo»

Paolo Vittorielli guida  Manerbio
Paolo Vittorielli guida Manerbio
Paolo Vittorielli guida  Manerbio
Paolo Vittorielli guida Manerbio

«Dialogo costante». È il concetto evocato a più riprese nel discorso di insediamento del sindaco di Manerbio Paolo Vittorielli nella prima seduta del nuovo Consiglio comunale convocata martedì sera. «Spesso si sente dire: “sarò il sindaco di tutti”. Non è un esercizio retorico, è un impegno che mi assumo davanti a tutti. Sarò il sindaco di tutti, nelle diverse situazioni nelle quali mi sarà chiesto di intervenire a tutela degli interessi della comunità, ma anche a tutela dei diritti fondamentali di ciascun cittadino, nessuno escluso». Vittorielli ha promesso la massima attenzione ai temi della famiglia, «con servizi che possano rispondere alle esigenze di conciliazione dei tempi di lavoro e alla tutela del diritto alla genitorialità consapevole e responsabile», dei giovani «per creare le migliori condizioni per una loro crescita culturale, scolastica e per offrire prospettive di lavoro», al mondo della terza età «che merita la giusta attenzione per garantire risposte in termini di servizi adeguati ed efficienti». Il mondo dell’impresa e del lavoro «merita una forte azione di sostegno nella prospettiva di offrire servizi e infrastrutture utili al loro sviluppo – ha sottolineato Vittorielli -. La difficile situazione economica complessiva del Paese, e anche della nostra comunità locale, complici la pandemia e la guerra che incombe ai confini dell’Europa, impone interventi vigorosi da parte di tutti. Noi, come istituzione locale, ci faremo parte attiva nella ricerca di soluzioni condivise dei problemi che frenano lo sviluppo produttivo e commerciale del nostro territorio». Il sindaco punterà sull'innalzamento del tasso di sicurezza «attraverso presìdi che possano offrire una garanzia di tutela delle persone e delle cose, dove il vandalismo e l’incultura verso il bene comune vengano riconosciuti come disvalori da contrastare e superare». In particolare l’attenzione sarà rivolta al decoro del centro storico. Asfaltare le strade, coprire le buche e far funzionare la struttura burocratica del Comune per erogare i servizi all’altezza delle aspettative «possono sembrare cose ovvie per chi amministra, ma noi vogliamo che queste attività siano la costante dell’impegno quotidiano ed ordinario della nostra esperienza amministrativa». •. C.Reb.

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