BSBG2023

Catena umana da record: la carica dei 40mila da Brescia a Bergamo

di Irene Panighetti
Domenica, 4 giugno, uno degli eventi clou previsti dall’anno della Capitale della cultura. Ancora pochi posti per partecipare
Felicità e sorrisi: tutto pronto per la grande catena umana che unirà Brescia e Bergamo domenica prossima
Felicità e sorrisi: tutto pronto per la grande catena umana che unirà Brescia e Bergamo domenica prossima
Felicità e sorrisi: tutto pronto per la grande catena umana che unirà Brescia e Bergamo domenica prossima
Felicità e sorrisi: tutto pronto per la grande catena umana che unirà Brescia e Bergamo domenica prossima

Sono ancora aperte le iscrizioni per partecipare alla catena umana tra Brescia e Bergamo di domenica, proposta dal progetto «50 Miglia di Viva Vittoria», l’evento speciale che «Viva Vittoria Bergamo Brescia» ha ideato per questo anno di Capitali della cultura italiana.

Il percorso passa attraverso 22 paesi del Bresciano

Da piazza Loggia a piazza Vecchia di Bergamo, passando per 22 paesi delle province bresciana e bergamasca, con punto centrale il ponte di Paratico: sono diverse le postazioni in cui è tutto esaurito, ma ci sono ancora dei posti che si possono vedere su https://www.50migliabgbs2023.it/selezione-segmento/2#wizardPercorso.

Qui è possibile scegliere un luogo in cui presentarsi con la sciarpa, ma per avere più possibilità è bene affrettarsi perché certe postazioni sono molto ambite e quindi già esaurite, come quelle in piazza Loggia, Pallata, Corso Garibaldi, per citare le prime bresciane. È importante partecipare anche per contribuire alla raccolta fondi in favore di centri che seguono i giovani con problematiche legate al periodo post Covid: all’iscrizione infatti viene richiesto un versamento di 3 euro che permette di prendere parte alla «giornata storica di domenica 4 giugno in cui le due città di Brescia e Bergamo saranno unite in una catena umana dei record attraverso decine di migliaia di persone allacciate fra loro da altrettante strisce di maglia lunghe 1 metro e mezzo, si legge nel comunicato stampa diffuso dalle due organizzazioni ideatrici dell’evento, che ha avuto anche il supporto di Fondazione Conad.

Quaranta strisce di maglia lavorate in ogni parte d'Italia, e del mondo

Si tratta di un evento unico e storico di proporzioni mai viste: 40 mila strisce in maglia lavorate a mano provenienti da ogni parte d’Italia e del mondo, tra queste Miami, Darmstad, Philadelpia e Australia; 500 associazioni aderenti; 600 volontari attivi lungo il percorso e centinaia di Comuni coinvolti nel perimetro tra Brescia e Bergamo. Partecipare a questo evento vorrà dire, a tutti gli effetti, far parte della storia». Sulla web app: www.50migliabgbs2023.it è possibile selezionare il punto esatto lungo il percorso: sono disponibili 24 località suddivise in specifici segmenti e gli iscritti potranno ritirare la loro fascia in maglia all’inizio del flashmob (entro le 11 di domenica 4 giugno) nei punti di ritrovo stabiliti per ciascuna località. Il ricavato sarà devoluto a favore del centro per i disturbi del comportamento alimentare – Casa di Cura Palazzolo dell'Istituto Palazzolo di Bergamo, del «Programma Angelo Cocchi» dell'Asst Bergamo Ovest di Treviglio e della Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza dell’ASST Spedali Civili di Brescia.

Questi centri specializzati sono stati scelti dall’organizzazione proprio per il loro lavoro a sostegno dei tantissimi giovani che portano dentro e fuori i segni della pandemia: «Abbiamo mobilitato migliaia di persone in tutta Italia con un obiettivo comune: trasformare simbolicamente il metro e mezzo di separazione imposto durante la pandemia in un metro e mezzo di presenza, vicinanza e partecipazione», commenta la Presidente di Viva Vittoria Brescia Cristina Begni. Al termine dell’evento, nei territori coinvolti si susseguiranno appuntamenti di enogastronomia, musica e spettacolo, anche grazie al coinvolgimento di Arthob (associazione ristornati, trattorie, hostarie bresciane) che ha sollecitato i ristoratori a prepararsi ad accogliere con menu speciali tutte le persone che prenderanno parte alla catena umana e che, per l’occasione, si fermeranno a pranzo o a cena specialmente nei locali situati lungo il percorso delle 50 miglia. •.

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