E nella «corsa green» c’è Carmine Piccolo

La corsa verso la Loggia del candidato sindaco Alessandro Lucà non è in solitaria: ora è affiancata dal «runner per l’ambiente» Carmine Piccolo. «Il progetto di Alessandro Lucà è simile a quello che avremmo proposto come Europa Verde - spiega Piccolo -. Quello che mi ha convinto è la volontà di avviare uno studio epidemiologico a scadenza triennale. Purtroppo dal 2015 non è più stato fatto ed è urgente». Carmine Piccolo è iscritto al partito Europa Verde dal 10 aprile del 2022 e ha condiviso la linea del portavoce Salvatore Fierro: «Questo è il mio appoggio personale, non posso parlare a nome della federazione di Europa Verde. Dopo che si esprimerà il giudice il 9 maggio, avrò maggiore libertà. Per ora rilevo che nessuno del nostro gruppo si è candidato in Brescia Attiva». Tanti candidati dei tre partiti (Movimento Cinque Stelle, Unione Popolare e Partito Comunista Italiano) a sostegno di Lucà hanno aderito al comitato Basta Veleni e per questo, Carmine Piccolo non ha espresso alcuna preferenza. Tuttavia Alessandro Lucà ha specificato: «La croce soltanto sul mio nome non vale per l'attribuzione dei seggi in consiglio comunale; per questa ragione è fondamentale che ogni elettore voti una lista. Rivolgo l'appello a tutti coloro che non si riconoscono nelle politiche e nelle proposte di centrodestra e centrosinistra: votate per noi». L.Gof. © RIPRODUZIONE RISERVATA