Ecco i nuovi cavalieri bresciani Grandi onori agli eroi del Covid

I cittadini bresciani premiati con le onorificenze  al Merito della Repubblica italiana SERVIZIO FOTO ONLY CREW
I cittadini bresciani premiati con le onorificenze al Merito della Repubblica italiana SERVIZIO FOTO ONLY CREW
I cittadini bresciani premiati con le onorificenze  al Merito della Repubblica italiana SERVIZIO FOTO ONLY CREW
I cittadini bresciani premiati con le onorificenze al Merito della Repubblica italiana SERVIZIO FOTO ONLY CREW

L’abnegazione dei sanitari in tempo di Covid è stata l’origine di gran parte delle onorificenze al Merito della Repubblica italiana conferite dal presidente Mattarella e ieri consegnate, in occasione della Festa del 2 Giugno, dalla prefetta Maria Rosaria Laganà ai bresciani, in totale 35 cavalieri, un commendatore, un ufficiale, più due riconoscimenti speciali, ovvero una medaglia all’ex caporale maggiore scelto Giuseppe Deias della brigata Sassari, ferito in Afghanistan, un riconoscimento al merito civile ad Allison Ferreira di Desenzano del Garda che nel 2013 si tuffò in acqua per salvare una persona sommersa nell’auto. Il titolo di commendatore è andato al dirigente della polizia stradale Mario Carmelo Nigro, quello di ufficiale al coltivatore e titolare di azienda Tomaso Ettore Moretti di Lograto, volontario Ancos e socio Avis. Altre due divise insignite, stavolta di cavalierato, sono il colonnello della Guardia di Finanza Marco Tolla e il luogotenente dei carabinieri Massimiliano Addonisio. Sono stati nominati cavalieri per il loro impegno durante la pandemia i sanitari Paola Begni del Civile, Tamara Bettini dell’ospedale di Desenzano, Andrea Bonito allora in Poliambulanza, i medici di base Giovanni Gatta ed Ermanno Musati, Gabriella Lamberti nell’Asst Franciacorta, Massimo Lombardi del Civile, Mauro Magoni ancora del Civile, Filippo Manelli di Gavardo, Monica Moretti a Desenzano, Elena Orlandi al Civile, Mara Paneroni al Maugeri di Lumezzane, Barbara Redini a Montichiari, Nicoletta Romano all’Ats, Gabriella Uccelli in Asst Franciacorta, Francesco Zangari a Chiari. Sempre nella battaglia per il contenimento del virus si sono segnalati Elena Ciusani della cooperativa Bessimo, Elisa Fiammetti di Mamrè onlus, l’alpino Osvaldo Bianchetti, Angelo Cesaro della polizia penitenziaria di Verziano, Filippo Mazzini del Fatebenefratelli. Per altri meriti sono divenuti cavaliere Bruno Bonfiglio volontario del soccorso, Franco Claretti, ex sindaco di Coccaglio, Valter Flocchini dell’Associazione Artiglieri, Renato Guitti dell’Associazione polizia di Stato, il musicista Emiliano Gusperti, il chirurgo Giuseppe Coletti, Sandra Morelli presidente dell’associazione Arnaldo da Brescia, Domenico Pedroni presidente della fondazione Castello di Padernello, Rosaria Prandini presidente di Aido, il musicista Livio Raineri, Cinzia Rossetti, dalla parte dei disabili e nello stesso campo Daniele Zanetti. A tutti sono andati gli applausi del folto pubblico di autorità e amici, mentre le targhe sono state consegnate dalla prefetta e dai sindaci dei rispettivi paesi. •. Ma.Bi. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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