le riprese

Film su Ferrari, per le comparse una giornata da ricordare

Chi è stato scelto per il cast nonostante la levataccia e il pranzo saltato ha potuto vivere un momento di gloria
Per chi  ha preso parte alle scene è stato un momento indimenticabile
Per chi ha preso parte alle scene è stato un momento indimenticabile
Per chi  ha preso parte alle scene è stato un momento indimenticabile
Per chi ha preso parte alle scene è stato un momento indimenticabile

Ormai l’abbiamo capito la produzione e la regia di un film hollywoodiano è su tutto un altro livello, soprattutto in termini di precisione e cura di tutti i minimi dettagli. Dalla realizzazione del set, alla scelta del casting, ma anche all’esecuzione perfetta del trucco per rispecchiare lo stile degli anni Cinquanta nonché alla perfetta fattura dei costumi di scena. Meticolosità che le comparse selezionate tra i bresciani hanno provato sulla loro pelle nella giornata di ieri, quando sono rimaste a disposizione per far sì che le riprese di «Ferrari» fossero perfette.

Esperienza unica per le comparse bresciane, e tanto lavoro

La giornata per loro è cominciata con una levataccia a notte fonda, infatti già dalla tre del mattino erano state convocate alla spicciolata (prima le donne, poi gli uomini) per essere prima sottoposti a tampone di controllo e poi vestite e truccate a dovere dalle esperte mani dei make-up artists hollywoodiani.

Preparazione durata fino alle otto del mattino che poi li ha visti attendere l’inizio della registrazione effettiva per circa un’ora. Che dire, sembravano usciti da una cartolina. Erano veramente perfetti e, come si sentiva vociferare tra gli stessi, anche molto stanchi ed affamati. Infatti dopo la prima colazione alle prime luci dell’alba concessa dalla produzione sono riusciti a fermarsi e a mettere qualcosa sotto i denti solo nel tardo pomeriggio, quando è terminata la regia della prima scena.

Stanchezza però che è stata enormemente ripagata dalla possibilità di calcare la scena con attori di fama internazionale. Qualcuno, al termine della prima scena, raccontare alla moglie «Che emozione! Avevo Adam Driver a mezzo metro da me!».

Adam Driver concentrato e calato nella parte, così lo descrive chi lo ha visto

Diverse le comparse che hanno sottolineato quanto l’attore protagonista fosse concentrato e perfettamente calato nella parte tanto da, cosa che racconta lui stesso durante le interviste, fare fatica a uscire dal personaggio che stava interpretando. Altrettanto entusiasti sono stati i fortunati bresciani che hanno potuto entrare in contatto con Patrick Dempsey, qui nelle vesti del mitico pilota ferrarista Piero Taruffi. «È proprio simpatico e alla mano, abbiamo scambiato qualche battuta e riso insieme», ha ammesso qualcuno.

Un’esperienza che i diretti interessanti (ma anche la città e i tanti curiosi assiepati ai lati della piazza) faticheranno a dimenticare. Chissà se per le prossime riprese, che si presume verranno rifatte in città, saranno richiamate le stesse comparse o verrà effettuato un nuovo casting? Quello che è certo è che in molti sperano di incrociare la splendida Penelope Cruz. Brescia e i bresciani attendono le prossime emozioni hollywoodiane.•. Gi.Fer.

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