LA MOBILITAZIONE

Benzinai, revocato il secondo giorno di sciopero

di Natalia Danesi
natalia.danesi@bresciaoggi.it
Lo annunciano Fegica Cisl e Figisc/Anisa spiegando che la decisione è stata presa «a favore degli automobilisti e non certo per il governo»
Un distributore della città chiuso per sciopero
Un distributore della città chiuso per sciopero
Lo sciopero dei benzinai a Brescia (foto Only Crew)

AGGIORNAMENTO ALLE 17 DEL 25 GENNAIO: Fegica Cisl e Figisc/Anisa revocano il secondo giorno di sciopero dei gestori dei distributori di carburanti. Lo annunciano le due associazioni, spiegando che la decisione è presa «a favore degli automobilisti e non certo per il governo». Finora l'adesione alla serrata era stata  dell’80-90%. La serrata si chiude con oggi. 

«La mobilitazione resta in piedi» ha detto presidente della Fegica Roberto Di Vincenzo al termine dell’incontro

«Pur riconoscendo di aver potuto interloquire in maniera costruttiva con il ministero che si è speso per diventare interlocutore propositivo, l’incontro ha confermato il persistere di molte criticità» scrivono le due sigle nella nota. «Anche quest’ultimo ennesimo tentativo di rimediare ad una situazione ormai logora, non è riuscito ad evidenziare alcun elemento di concretezza che possa consentire anche solo di immaginare interventi sui gravissimi problemi del settore e di contenimento strutturale dei prezzi. Le proposte emendative avanzate dal Governo al suo stesso decreto non rimuovono l’intenzione manifesta di individuare i benzinai come i destinatari di adempimenti confusi, controproducenti oltrechè chiaramente accusatori».

Appare ormai chiaro, aggiungono, «che ogni tentativo di consigliare al Governo ragionevolezza e concretezza non può o non vuole essere raccolto. Per questa ragione anche insistere nel proseguire nell’azione di sciopero, utilizzata per ottenere ascolto dal Governo, non ha più alcuna ragione di essere. Tanto più che uno degli obiettivi fondamentali, vale a dire ristabilire la verità dopo le accuse false e scomposte verso una categoria di lavoratori, è stato abbondantemente raggiunto».

I cittadini italiani, «hanno perfettamente capito. È, quindi, a loro, ai cittadini che i benzinai si rivolgono, non certo al Governo, revocando il secondo giorno di sciopero già proclamato, eliminando ogni possibile ulteriore disagio, a questo punto del tutto inutile. I distributori quindi riapriranno già da questa sera. Il confronto a questo punto si sposta in Parlamento dove i benzinai hanno già avviato una serie di incontri con tutti i gruppi parlamentari perchè il testo del decreto cosiddetto trasparenza raccolga in sede di conversione le necessarie modifiche».

Ieri la decisione di Faib Confesercenti

Ieri pomeriggio le sigle sindacali avevano incontrato il ministro delle Imprese Adolfo Urso. La Faib Confesercenti  aveva valutato positivamente le proposte presentate dal governo e già formalizzate con un emendamento al decreto legge e aveva deciso, quindi, di ridurre lo stop da 48 a 24 ore (fino, quindi, alle19 di stasera). Le altre sigle, Fegica e Figisc-Anisa, avevano invece diffuso una nota confermando lo sciopero e comunicando di aver apprezzato il tentativo del ministro ma di ritenerlo tardivo e non sufficiente a intervenire con la necessaria concretezza. La posizione è cambiata dopo l'incontro con il ministero e, anche per quanto riguarda queste sigle, il secondo giorno di sciopero è stato revocato. 

Nel Bresciano -dove ieri per tutto il giorno e in particolare in serata si sono formate lunghe code ai distributori - numerosi  sono gli impianti aperti alcuni dei quali tuttavia offrono solo i servizi accessori (lavaggio etc) e non il rifornimento di carburante.

Lunghe code ai distributori per lo sciopero dei benzinai (foto Only Crew)

Servizi minimi essenziali

Come previsto dal codice di autoregolamentazione della commissione per lo sciopero nei pubblici servizi sulla viabilità ordinaria (in città e nelle aree extraurbane) è stata garantita l'apertura del 12,5% dei punti vendita, mentre sulla rete autostradale, da nord a sud e da sud a nord, è stata assicurata l'apertura di un'area di servizio ogni 100 km. La lista degli impianti aperti: è stata individuata dalle prefetture per gli impianti in città e nelle aree extraurbane, mentre la lista dei distributori aperti in autostrada è stabilita dalle regioni.

I distributori aperti sulle autostrade in Lombardia

Sono stati previsti tre turni sulla stessa direttrice di marcia tenuto conto delle interconnessioni tra autostrade, tratte autostradali intorno alle grandi città e dei raccordi autostradali come viabilità autonome.

 

TURNO A

Autostrada A1

  • da Milano a Napoli: San Donato Ovest, km 1; 
  • da Napoli a Milano: San Donato Est, Km 1

Autostrada A4

  • da Torino a Trieste: Brianza sud, Km 148; Monte Alto est, Km 245 
  • da Trieste a Torino: Monte Alto ovest Km 245; Sebino nord Km 197; Lambro nord Km 134

Autostrada A7

  • da Milano a Genova: Cantalupa ovest Km 2 
  • da Genova a Milano: Dorno est Km 33

Autostrada A8-A9

  • da Milano a Varese: Villoresi est Km 9
  • da Varese a Milano: Brughiera ovest Km 41

Autostrada A21 

  • Torino - Piacenza  Brescia: Stradella sud Km 130 Lombardia; Ghedi est Km 230 
  • Brescia - Piacenza - Torino: Ghedi ovest Km 230; Stradella nord Km 130

Autostrada A50

  • Milano Tangenziale est Rho ovest Km 1; San Giuliano ovest Km 28; Muggiano est Km 19

Autostrada A51

  • Milano Tangenziale Ovest Cascina Gobba est Km 9; Cascina Gobba ovest Km 9

Autostrada A52 

  • Milano Tangenziale Nord Cinisello nord Km 8 Lombardia

TURNO B

Autostrada A1 

  • da Milano a Napoli: S. Zenone Ovest Km 15
  • da Napoli a Milano: Somaglia Est Km 44

Autostrada A4 :

  • da Torino a Trieste: Pero sud Km 122; Brembo sud Km 166; Valtrompia sud Km 214
  • da Trieste a Torino: San Giacomo ovest Km 227; Brembo nord Km 166; Novate nord Km 128

Autostrada A7:

  • da Milano a Genova Dorno ovest Km 33
  • da Genova a Milano Cantalupa est Km 2

Autostrada A8-A9

  • da Milano a Varese: Brughiera est Km 41 
  • da Varese a Milano: Villoresi ovest Km 9

Autostrada A21

  • Brescia - Piacenza - Torino: Cremona nord Km 194

Autostrada A22 

  • Brennero a Modena: Po ovest Km 267; Brennero Po est 267

Autostrada A50

  • Milano Tangenziale est: Muggiano ovest Km 12; Rozzano est Km 24 
  • Milano Tangenziale Ovest: Cologno Monzese est Km 15; Carugate ovest Km 19

TURNO C

Autostrada A1

  •  da Milano a Napoli: Somaglia Ovest Km 44 
  • da Napoli a Milano: S. Zenone Est Km 15

Autostrada A4:

  • da Torino a Trieste: Lambro sud Km 134; Sebino sud Km 197; San Giacomo est Km 227; Valtrompia nord Km 214
  • da Trieste a Torino: Brianza nord Km 148; Pero nord Km 122 Raccordo Gallarate a Gattico Verbano ovest Km 6 Raccordo Gallarate a Gattico Verbano est Km 6

Autostrada A8-A9

  • Lainate-Como-Chiasso: Lario ovest Km 28 
  • Chiasso-Como-Lainate: Lario est Km 28

Autostrada A21

  • Torino - Piacenza - Brescia: Cremona sud Km 194

Autostrada A50

  • Milano Tangenziale est: Assago ovest Km 19; San Giuliano est Km 28

Autostrada A51

  • Milano Tangenziale Ovest Carugate est Km 19; Milano Tangenziale Ovest Vimercate ovest Km 29

Suggerimenti