Una rotonda tira l'altra anche sulla riviera del Parco. L'intento è quello di provare a mitigare le lunghe code e i rallentamenti sulla strada Gardesana nel tratto compreso tra Salò e Gargnano. Dopo l'inaugurazione ad inizio aprile della rotatoria nei pressi del ponte di Toscolano, il nove ottobre inizieranno i lavori per realizzarne un'altra tra viale Ugo Foscolo e la strada statale, sempre nel tratto di competenza del Comune di Toscolano Maderno.
Il progetto
La ditta vincitrice della gara d'appalto si è aggiudicata i lavori con un ribasso del 11,80%, corrispondente ad un importo di 432mila 509 euro compresi oneri di sicurezza. Opera che si dovrà completare in 140 giorni. Vale a dire, considerando le possibili sospensioni invernali, entro Pasqua 2024. Nel progetto di rimodulazione del traffico è previsto, oltre allo spostamento dell'edicola in fregio alla statale, anche la riqualificazione degli accessi del sottopasso esistente nelle immediate adiacenze della nuova rotonda. Anche questi interventi sono volti a minimizzare gli effetti di intralcio sul flusso veicolare principale (nelle vicinanze a monte della strada statale c'è anche la presenza di una scuola materna/asilo nido) causati dalle numerose intersezioni stradali nel centro abitato, concretizzando nuove regole di immissione sulla statale dalle strade comprese tra le nuove rotatorie fino a quella preesistente a Toscolano all'incrocio con viale Marconi.
Disagi per la viabilità
«Ci scusiamo fin d'ora per i disagi durante le lavorazioni» viene anticipato dal municipio annunciando il prossimo avvio dei lavori. Sarà in ogni caso questo l'unico cantiere sulla strada Gardesana nel medio e probabilmente anche nel lungo periodo. Si, perché nonostante gli annunci dei mesi precedenti, bisognerà aspettare ancora parecchio per altri due interventi annunciati nei mesi precedenti ma fermi ancora al palo. Il primo è quello relativo ad una nuova rotatoria in programma nel territorio del Comune di Salò nella frazione di Barbarano, all'intersezione tra la Gardesana e via Giacomo Benvenuti, all'altezza del parcheggio a servizio del supermercato Conad. La rotatoria consentirebbe anche l'inversione di marcia alle auto in uscita da Salò lungo viale Landi e dirette a Brescia: attualmente non hanno possibilità di effettuare l'inversione in modo agevole e sicuro. «Siamo ancora in trattativa con Anas per vedere se ci concede la possibilità di realizzarla in quel punto», spiegava ieri mattina il sindaco di Salò Gianpiero Cipani.Nulla di nuovo pPer il secondo intervento, quello annunciato ormai da anni relativo al tunnel a nord dell'abitato di Gargnano che dovrebbe essere realizzata a monte delle prime tre anguste gallerie e sbucare al bivio con la provinciale per Tignale.«Tutto è ancora fermo», commentava ieri senza giri di parole il presidente della Comunità montana Parco Davide Pace. Lo scorso anno si auspicava che l'opera fosse inserita nel Decreto Sblocca-cantieri. I soldi stanziati dal Ministero, un'ottantina, ci sono, così come il progetto di Anas, ente proprietario della strada, ma la luce in fondo al tunnel non si vede ancora nei meandri della politica e la burocrazia.