La svolta «killer» del Monte Corno sarà resa sicura

La rotonda per mettere in sicurezza l’uscita killer tra via Monte Corno (la mini tangenziale) e il piazzale del cimitero di Desenzano sta per diventare realtà: la giunta di Guido Malinverno ha approvato il progetto esecutivo, a breve l’inizio i lavori. L’intervento sul tratto che in passato ha visto gravi incidenti anche mortali, costerà 260 mila euro, compresi i 30 mila per risarcire i proprietari di 2 porzioni di terreno (in tutto 990 metri quadri). Viale Monte Corno, pder come è oggi, genera notevoli difficoltà soprattutto nei giorni festivi e d’estate, per l’intenso traffico. La rotonda sarà quindi anche utile a rallentare il flusso su gomma ed agevolare il passaggio in sicurezza da e per il piazzale. La rotatoria avrà un diametro di 21,35 metri che sarà realizzata mediante la scarifica e risagomatura del fondo stradale, adeguandola ai nuovi piani di quota. Le isole spartitraffico saranno delimitate con cordoli. Per i lavori sulla strada invece è prevista la demolizione del fabbricato di un ex pozzo dell’acquedotto e l’interramento dell’esistente linea di pubblica. Il progetto prevede inoltre lo spostamento della pubblica illuminazione e il posizionamento di nuovi punti luce e la realizzazione della nuova linea per lo smaltimento delle acque meteoriche. A completamento del progetto il necessario rifacimento completo del manto stradale con la posa del tappeto d’usura. «L’Amministrazione è felice di riuscire a portare a compimento quest’opera che, dal punto di vista viabilistico, è sempre stata centrale tra gli obiettivi della nostra attività politica - spiega l’assessore ai lavori pubblici Giovanni Maiolo -. Mettere in sicurezza un incrocio storicamente pericoloso, su una arteria trafficata e delicata per il nostro territorio è un grande risultato. La rotonda consentirà di mettere in sicurezza non solo l’incrocio del cimitero, ma anche una migliore gestione del traffico, spesso congestionato nelle ore di punta oltre che rallentare la velocità dei veicoli. Ringrazio l’assessore regionale Barbara Mazzali, che da consigliere con il suo contributo sull’opera reso possibile questo progetto». •. S.Avi.