«Terra aria»
sta stretta
La solidarietà
chiede spazio

Dopo 8 anni di attività sociale, cambia presidente l’associazione di volontariato «Terra, aria, acqua e fuoco», impegnata a Lonato a sostenere persone che vivono una difficoltà individuale o famigliare per la crisi economica: lascia Romilda Stuani, il suo posto viene occupato da Piero Leonesio.

Attualmente l’associazione conta una cinquantina di iscritti, impegnati in progetti concreti. Dalla collaborazione con alcuni panifici per avere pane fresco da distribuire, alle raccolte alimentari davanti ai supermercati, all’organizzazione di corsi di cucito, ai centri di ascolto per selezionare attraverso l’Isee la soglia di chi ha realmente bisogno. Poi la raccolta e distribuzione di indumenti con non pochi problemi logistici per la ristrettezza della sede di via Repubblica.

Proprio l’esiguo spazio in cui deve operare l’associazione sta diventando un serio problema. «Abbiamo scritto al Comune a settembre del 2016 per il problema della sede - spiega Leonesio -. Sappiamo che i Comuni hanno poche risorse, ma siamo ancora in attesa di un confronto. Per l’attività sociale che svolgiamo nell’interesse degli abitanti di questo paese, siano stranieri o italiani gradiremmo attenzione». R.D.

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