Uno spettrale «Day After» dal terrore alla voglia di ripartire

Un rogo senza precedenti: sono circa 4 mila i metri quadrati di superfici danneggiate dall’incendio e dai suoi «effetti collaterali» tra il fumo, gli schiumogeni e  la distruzione dell’impiantisticaLa minaccia dall’alto: l’incendio ha avuto origine dalla copertura di un negozio in fase di ristrutturazione:  era in corso la posa della guaina impermeabilizzante che ha preso facilmente fuocoParti irrecuperabili: la struttura dell’ex negozio Obi, quella colpita direttamente dall’incendio, secondo le stime, dovrà probabilmente essere abbattuta e poi ricostruita interamenteSi indaga sulle cause e si contano i danni: sono ancora in corso gli accertamenti dei Vigili del fuoco per accertare le cause del rogo, come la stima dei danni alle strutture e alle attività colpite
Un rogo senza precedenti: sono circa 4 mila i metri quadrati di superfici danneggiate dall’incendio e dai suoi «effetti collaterali» tra il fumo, gli schiumogeni e la distruzione dell’impiantisticaLa minaccia dall’alto: l’incendio ha avuto origine dalla copertura di un negozio in fase di ristrutturazione: era in corso la posa della guaina impermeabilizzante che ha preso facilmente fuocoParti irrecuperabili: la struttura dell’ex negozio Obi, quella colpita direttamente dall’incendio, secondo le stime, dovrà probabilmente essere abbattuta e poi ricostruita interamenteSi indaga sulle cause e si contano i danni: sono ancora in corso gli accertamenti dei Vigili del fuoco per accertare le cause del rogo, come la stima dei danni alle strutture e alle attività colpite
Un rogo senza precedenti: sono circa 4 mila i metri quadrati di superfici danneggiate dall’incendio e dai suoi «effetti collaterali» tra il fumo, gli schiumogeni e  la distruzione dell’impiantisticaLa minaccia dall’alto: l’incendio ha avuto origine dalla copertura di un negozio in fase di ristrutturazione:  era in corso la posa della guaina impermeabilizzante che ha preso facilmente fuocoParti irrecuperabili: la struttura dell’ex negozio Obi, quella colpita direttamente dall’incendio, secondo le stime, dovrà probabilmente essere abbattuta e poi ricostruita interamenteSi indaga sulle cause e si contano i danni: sono ancora in corso gli accertamenti dei Vigili del fuoco per accertare le cause del rogo, come la stima dei danni alle strutture e alle attività colpite
Un rogo senza precedenti: sono circa 4 mila i metri quadrati di superfici danneggiate dall’incendio e dai suoi «effetti collaterali» tra il fumo, gli schiumogeni e la distruzione dell’impiantisticaLa minaccia dall’alto: l’incendio ha avuto origine dalla copertura di un negozio in fase di ristrutturazione: era in corso la posa della guaina impermeabilizzante che ha preso facilmente fuocoParti irrecuperabili: la struttura dell’ex negozio Obi, quella colpita direttamente dall’incendio, secondo le stime, dovrà probabilmente essere abbattuta e poi ricostruita interamenteSi indaga sulle cause e si contano i danni: sono ancora in corso gli accertamenti dei Vigili del fuoco per accertare le cause del rogo, come la stima dei danni alle strutture e alle attività colpite

Circa 4 mila metri quadrati di superfici colpite dal fuoco e dalle sue conseguenze, attività chiuse e strutture in parte non recuperabili. L’ala del centro commerciale «Le Vele» coinvolta dall’incendio si presenta oggi come uno scheletro annerito: mentre la conta dei danni viene stimata in oltre 10 milioni di euro si attendo gli esiti degli accertamenti per stabilire le cause e la dinamica dell’incredibile disastro di martedì pomeriggio.

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