«Valtenesi in rosa» esalta il chiaretto

Un bel brindisi in rosa, per salutare l'estate: da giovedì 1 a sabato 3 giugno Moniga torna ad essere la capitale dei vini rosati con la nuova edizione di «Valtenesi in Rosa», la versione a chilometro zero di quella che fu «Italia in Rosa», dal 2008 la più importante rassegna italiana del rosé in quella che di fatto è la patria del chiaretto (oggi chiamato Valtenesi). Di nuovo in castello, come da tradizione, con un centinaio di etichette in degustazione provenienti da 44 cantine del territorio, un angolo dedicato ai vini della Provenza (10 etichette diverse ogni sera), gli stand della Strada dei Vini e dei Sapori e della neonata associazione dei tartufai della Valtenesi, lo spazio food della Pro loco (con sindaco, assessori e consiglieri in prima linea ai fornelli) che proporrà i piatti cult della manifestazione tra cui il risotto alle fragole e chiaretto e i maccheroni mantecati nella forma di Grana Padano. Le porte di Valtenesi in Rosa si apriranno ogni giorno alle 17.30 (fino alle 22.30), con ingresso a 20 euro il giorno dell'evento oppure a 22,5 euro se acquistato in prevendita online (informazioni su valtenesiinrosa.it). Lo scorso anno, nonostante il maltempo, più di 5 mila persone hanno visitato il castello nei 3 giorni di fiera: l'obiettivo di quest'anno è ovviamente superarsi. «Abbiamo confermato gli orari più indicati per chi ama degustare e conoscere il vino - spiega Lorella Lavo, ex sindaco e oggi presidente del comitato di Valtenesi in Rosa - anticipando la chiusura al sabato sera, così che i visitatori possano godersi la serata e magari approfittare della domenica e andar per cantine, in quanto non sarà possibile acquistare vino in castello. Siamo orgogliosi di Valtenesi in Rosa e del chiaretto, che è nato a Moniga». L'evento sarà anticipato, il 31 maggio, da un convegno per addetti ai lavori dedicato al Groppello a Villa Galnica di Puegnago, sede del Consorzio Valtenesi che insieme al Comune di Moniga organizza la rassegna. •. A.Gat.