Il glamour c'è, la voglia di sorprendere anche, e immancabili sono le star schierate in prima fila per seguire le ultime creazioni dei brand.
La vetrina
La Fashion Week di Milano è un appuntamento cult per chi ama la moda. Nel parterre icone come Kate Moss, Naomi Campbell e Linda Evangelista. Sessantadue sfilate e 176 appuntamenti in sette giorni. In mezzo a questa vera e propria galassia del fashion e dell’outfit più esclusivo c'è posto anche per Nathan Joshua Bugatti, baby calciatore con un sogno nel cassetto: diventare un modello.
Il piccolo Nathan
Nathan ha 8 anni. Abita a Rezzato con la mamma Monica Bonera e frequenta la terza elementare all’Istituto delle Canossiane di Bedizzole. Lo sport è la sua passione: a soli 4 anni inizia a praticare il nuoto, poi incontra la passione della sua vita, ovvero il calcio. Comincia la trafila tra le giovanili al Centro Sportivo Rigamonti, dove viene notato durante un torneo dal tecnico Fabrizio Bosio che gli propone un provino alla Voluntas Brescia. Il casting gli vale l’ingaggio nella squadra della città dove gioca attualmente nel ruolo di ala destra.
L’altra passione
Ma il calcio non è tutto. Capelli lunghi biondi e occhi di taglio asiatico non sono particolari che sfuggono ai talent scout del mondo dello spettacolo. Ed è così che, dopo aver catturato l'attenzione di Gino Foglia, promoter di eventi legati anche al Festival di Sanremo, dopo alcuni shooting e casting per Nathan si sono aperte le porte del mondo glamour e in particolare della moda. Il giovanissimo modello ha sfilato per due giorni al 55 – Fifty Five di Milano sulla passerella del New Model Today con passo deciso e sciolto, indossando una giacca blu con maniche a frange dorate della stilista Barbara Bacciano.
La prima volta in televisione
Ieri è anche stato ospite di una trasmissione televisiva su Canale Europa dedicata all'evento. Accanto a lui non c'è più il papà Angelo, originario di Lumezzane e titolare della Valvosanitaria Bugatti di Castegnato, morto nell'aprile scorso per un infarto a soli 55 anni. Ma a sostenerlo nei suoi sogni e nelle sue aspirazioni c'è mamma Monica. «Nonostante l'aspetto disinvolto, non è mancata l'emozione per la sua prima sfilata – ammette Monica -: per Nathan questa esperienza ha significato molto, ed è un primo passo verso quella che potrebbe diventare, in futuro, una professione». Del resto Nathan ha le idee fin troppo chiare per il suo futuro: «Nella vita voglio fare il calciatore e il modello - svela con disinvoltura e ambizione -. Voglio diventare famoso per comprarmi una fiammante Lamborghini».