Un’estate caldissima che non ha fatto sconti, in particolare al verde pubblico. A Roncadelle l’Amministrazione comunale ha predisposto un piano per mettere a dimora decine di nuove piante dal momento che le temperature record dei mesi scorsi hanno fatto morire numerosi alberi. «L'estate appena trascorsa è stata particolarmente calda e secca - spiega l’Amministrazione in un comunicato -. Di questa situazione, oltre a tutte e tutti noi, ne hanno patito particolarmente gli spazi verdi, soprattutto piante e arbusti». L’operazione programmata sarà divisa in due tranche; la prima si svolgerà in autunno e la seconda sarà compiuta entro l’inizio della primavera dell’anno prossimo. «Al momento la priorità è il parco Cono Ottico vicino al castello - spiega Agostino Zanotti, assessore con delega all’ambiente, che prosegue - altre integrazioni saranno svolte in via Amendola, in via Fermi e sugli spazi verdi presenti in altre vie».
Il costo complessivo dell’operazione è compreso tra i 10mila e i 20mila euro; la variabilità della spesa dipenderà dallo stato di salute all’inizio dell’anno prossimo delle piante messe a dimora in autunno e in quale stato saranno gli alberi che al momento verranno solo potati. «Tengo a sottolineare che non è il caso che i cittadini si allarmino se per un certo periodo si vedranno alcuni spazi lasciati vuoti nelle aiuole e nei parchi - dice l’assessore, che spiega - non lasceremo un deserto. Bisogna lasciare che la natura faccia il suo corso con i tempi necessari».
L’Amministrazione ha trovato l’accordo con Rete Clima per la piantumazione di qualche migliaio di piante nell’area verde in via Fermi, ricavata dove decenni fa sorse il primo centro Ikea a Roncadelle, area sulla quale entro la fine di quest’anno dovrebbe essere portata a termine la realizzazione del bosco urbano, intitolato alla memoria delle vittime della pandemia. «Il nostro sogno sarebbe quello di arrivare addirittura fino a tremila piante, ma al momento dobbiamo ancora definire alcuni dettagli - conclude l’assessore Agostino Zanotti - Inoltre vorremmo coinvolgere i ragazzi e le ragazze delle scuole facendo fare delle piantumazioni anche a loro.•. © RIPRODUZIONE RISERVATA