Nave passeggeri: a bordo le iniziative estive per bambini

A Nave nasce la «Nave dei bambini», una sorta di contenitore che raccoglierà tutte le iniziative estive dedicate alle famiglie e ai piccoli, ma anche tutto quanto già organizzato in paese. C’è pure un nuovo logo che conrtaddistingue appunto le proposte per la fascia 0-13 anni. «Lo stemma comunale è stata rivisto dopo un confronto di idee con gli alunni della scuola elementare - spiega il sindaco Matteo Franzoni - Sulla nave imbarcheremo tutte le proposte per i nostri bambini, iniziative che saranno trasversali a tutti gli assessorati». Inoltre, il sindaco e la sua vice, Virna Vischioni, sono andati a far visita agli alunni nelle scuole invitandoli a portare suggerimenti. «Vogliamo assicurare attenzione verso il nostro futuro che sono proprio i bambini - prosegue Franzoni - Un’attenzione che parte dall’ascolto. La scuola di Muratello, per esempio, mi ha scritto una lettera che ci ha portato a risolvere alcune questioni in sospeso. Insomma, sta nascendo un confronto costruttivo che ci piace moltissimo». La prima iniziativa con il nuovo logo è in programma domani quando inizierà un laboratorio espressivo che prevede l’uso di tecniche teatrali. I bambini tra gli 8 e 12 anni sono invitati, dalle 16,30 alle 18,30 al parco della chiesa di San Cesario. «Questo primo incontro è organizzato con il Teatro delle Misticanze, condotto da Luisa Anni e Giovanna Perucchetti - aggiunge Vischioni - mentre con il Dream musical stiamo organizzando due spettacoli per bambini che saranno proposti in estate». Si prosegue poi il 14 giugno alle 16,30 con le letture in biblioteca, mentre il giorno dopo, dalle 16 alle 18, la civica ospiterà dei tornei. Il 18 giugno alla Pieve della Mitria è previsto un laboratorio didattico creativo all’interno del progetto «Cùlma fest». In questo caso l’appuntamento è per tutti, inizio alle ore 16. Ma è solo l’inizio. «Ci sono tante collaborazioni che stiamo mettendo in pista - concludono gli amministratori - Tra queste prevediamo delle passeggiate per permettere ai bambini di scoprire il territorio e vivere la natura. Dalla comunità sono arrivate molte richieste in questo senso: le famiglie chiedono di essere coinvolte con i propri figli in momenti di socialità». •. M.Ben.