Domani l’addio a Fratus tradito dalla montagna

Saranno celebrati domani mattina alle 9,45, partendo dalla chiesa della Madonna di Lourdes in via Santissima Trinità a Palazzolo, i funerali del 60enne Antonio Fratus, vittima domenica di un incidente mortale in montagna, una fatale scivolata sotto la pioggia, mentre scendeva dalla Corna Trentapassi, durante un intenso temporale. Nella camera ardente allestita nella casa del commiato di via Romana, sono arrivati i fratelli, Michela, Paolo, Mariapia e Maria Rosa, con amici e conoscenti, tante persone che in vita gli hanno voluto bene. Per ricordare le sue passioni, fotografia e montagna, i congiunti del 60enne, hanno posato sulla bara il libro fotografico sul Palazzolo, da lui realizzato nel 96 con script di Francesco Ghidotti, scomparso poche mesi fa, con foto in bianco nero (che spesso sviluppava personalmente). Conoscenti, amici e parenti, hanno raccontato la sua passione per la fotografia, la montagna e l’ambiente, e la c cura dell’anziana mamma Marisa. Il fratello e la sorella, hanno riferito che sul telefonico, che per mancanza di campo non ha permesso di localizzare dove si trovasse, c’erano tutte le immagini che aveva scattato quella mattina. «La fotografia era la sua passione - ricordano i congiunti -: forse a era partito per fare una passeggiata e qualche foto prima di pranzo. Da quando l’anziana mamma Marisa era residente nella Rsa, Antonio aveva più tempo libero per i suoi hobby, a partire dalle foto di Palazzolo che spesso pubblicava sul suo sito facebook. Forse domenica era uscito per una breve passeggiata di poche ore, era un buon camminatore, non pensando che sarebbe arrivato un temporale. Mancherà a tutti». Congedandosi, i familiari hanno ringraziato sindaco di Pisogne, Guardia di Finanza, Carabinieri, Vigili del fuoco ei volontari impegnati nella ricerca. G.C.C.