Lo sprint di «Pedalabile» Due ruote senza barriere

Gli speciali «tandem» diventati un po’ il simbolo dell’associazione
Gli speciali «tandem» diventati un po’ il simbolo dell’associazione
Gli speciali «tandem» diventati un po’ il simbolo dell’associazione
Gli speciali «tandem» diventati un po’ il simbolo dell’associazione

«PedalAbile» ha preso casa. L’associazione che si occupa di promuovere lo sport inclusivo, ha finalmente una sede operativa. Le porte del quartier generale, si sono aperte sabato, con l’inaugurazione all’ex casello ferroviario di Passirano, che è stato riqualificato ad hoc, per le attività del sodalizio. Una riqualificazione, nata dagli sforzi profusi tra Comune e volontari dell’associazione, e grazie alla collaborazione delle Ferrovie Nord, che hanno dato accesso allo spazio. Spiega la vicesindaco di Passirano, Marta Orizio: «Abbiamo lavorato di rete per poter ottenere questo spazio in comodato d’uso gratuito, con l’impegno a ripristinare il luogo. Siamo pieni di gioia per il traguardo raggiunto e certi che la sede diventerà presto un punto di riferimento per molti, come del resto lo è da tempo l’associazione che ne occupa gli spazi». Così ora la vecchia casa cantoniera di via Vallosa, è tornata ad essere piena di vita. Affiancato alla struttura c’è anche un parcheggio per gli speciali Tandem, simbolo dell’associazione, che mosse i primi passi nel 2020, proprio a bordo di una di queste particolari biciclette, punto di partenza per il lungo viaggio di Roberto Dalla Pellegrina e del figlio disabile Riccardo, che a bordo del Tandem «Pino», hanno intrapreso come pionieri e fondatori, la grande avventura di «PedalAbile». «Adesso – commenta Roberto Della Pellegrina - aspettiamo chiunque voglia proporre progetti, eventi o semplici momenti di aggregazione. Confidiamo che questo possa diventare quello che PedalAbile sogna da sempre». S.Duc.

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