«Pirlo» fatale per il rapinatore

La Porsche recuperata
La Porsche recuperata
La Porsche recuperata
La Porsche recuperata

Talmente sicuro di essere irrintracciabile che ha deciso di festeggiare il colpo riuscito consumando un aperitivo in un bar di Coccaglio. Ma il «pirlo» è stato fatale al rapinatore di origine kosovaro che poco prima, a Bergamo, aveva minacciato con una pistola un professionista 61enne per farsi consegnare la sua auto di lusso, il portafoglio e il cellulare. Ingranata la marcia è sgommato al volante della Porsche appena rapinata e superato il confine bresciano ha pensato di fermarsi al bar di Coccaglio per bere qualcosa. Ma mentre si godeva l’happy hour pagato con i soldi della vittima nel locale hanno fatto irruzione i carabinieri che lo hanno arrestato. L’episodio è avvenuto nel tardo pomeriggio di sabato. Un 21enne originario del Kossovo, ufficialmente dipendente di un’impresa edile, ma di fatto nullafacente armato di pistola ha raggiunto Bergamo dove ha girovagato in attesa di trovare la vittima giusta per poi entrare in azione. Il 61enne era fermo in via San Giovanni, quando ha notato con la coda dell’occhio un’ombra avvicinarsi: pochi secondi e il conducente della Porsche 911 ha visto un giovane che lo minacciava con una pistola. «Scendi dall’auto, immediatamente», gli ha urlato, e il conducente, terrorizzato, non ha potuto fare altro che assecondarlo. Il blitz è avvenuto a pochi passi dal parco Suardi e dal palazzetto dello Sport. Il rapinatore, rapido e agile, si è infilato nell’abitacolo, ed è scappato via, verso il centro di Bergamo. L’uomo rapinato, ancora sotto shock, ha chiamato immediatamente i carabinieri. E nel giro di mezz’ora dal «colpo» anche il rapinatore è stato individuato: grazie al «sistema targhe» la procedura per rintracciare la Porsche del valore di 100 mila euro, ha funzionato perfettamente. L’alert è stato diramato in tutta la regione e il rapinatore ha fatto poca strada. Lo hanno individuato i carabinieri di Chiari mentre sfrecciava lungo la strada che porta a Erbusco: è stato bloccato in un bar di Coccaglio. Si tratta come detto di un ventenne di origini kosovare. L a pistola usata per minacciare e far scendere dall’auto il conducente è una riproduzione giocattolo: l’immigrato l’aveva ancora addosso quando è stato fermato e la vettura era parcheggiata fuori dal bar. •.

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