Rifiuti e filosofia Per avere futuro ci vuole il pensiero

Il filosofo Massimo  Cacciari sarà fra i relatori della rassegna eco-culturale
Il filosofo Massimo Cacciari sarà fra i relatori della rassegna eco-culturale
Il filosofo Massimo  Cacciari sarà fra i relatori della rassegna eco-culturale
Il filosofo Massimo Cacciari sarà fra i relatori della rassegna eco-culturale

La cultura del rifiuto spiegata da quattro dei massimi esponenti italiani della filosofia, teoretica, evoluzionista e della neuroscienza: è l’ultimo dei progetti di Servizi Comunali spa, che in occasione di Bergamo e Brescia capitale cultura 2023, e con la collaborazione dell’associazione Sapiens Festival, ha dato vita al ciclo di incontri di formazione «Sguardo Oltre: conversazioni su rifiutati e rifiutanti». La rassegna dei «big» del pensiero italiano invitati ad intervenire sull’approccio culturale al rifiuto, è la prosecuzione di una strada tracciata a partire dalla fondazione, (nel 1997) della società del Basso Sebino. «Sarà un’ulteriore occasione per mettersi in gioco, trasversalmente - ha fatto presente Enrico de Tavonatti, il direttore generale della società leader del settore in Italia, - che ha l’ambizione di diventare un vero e proprio brand del pensiero e della cultura nel grande ambito della sostenibilità. Un progetto rivolto soprattutto agli amministratori e a tutti coloro, che hanno l’onere di pianificare il futuro». Il primo incontro del Festival culturale, è previsto per l’8 giugno alle 21, in Villa Lanza a Predore con il filosofo Massimo Cacciari; il 30 giugno alle 21, al Castello Conti Calepio, sarà il turno del filosofo evoluzionista Telmo Pievani; la tappa bresciana, fissata per l’8 novembre a Coccaglio, all’Hotel Touring alle 21 sarà con il filosofo e scrittore Marcello Veneziani; come tappa conclusiva il 24 novembre, la palla passa alla neuroscienziata Michela Matteoli, all’Ex scuola Arti e Mestieri di Sarnico sempre alle 21. «Noi di Sapiens - ha commentato Claudia Mangilli, presidente dell’associazione - abbiamo accolto con piacere il coinvolgimento nel progetto. Questi incontri sono una spinta al vero cambiamento, ci si mette sulle spalle dei giganti per ottenere risposte, e cercare attraverso la cultura di plasmare il futuro, con l’obiettivo principe del bene comune. Qualcosa per cui vale la pena impegnarsi». Tutti gli incontri sono liberi e gratuiti, previa iscrizione sul sito eventbrite, cercando il singolo evento, oppure tramite l.muJi@servizicomunali.it. •. S.Duc.

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