Montecampione: un’estate, tante sorprese

di Domenico Benzoni
Montecampione d’estate: una realtà da riscoprire
Montecampione d’estate: una realtà da riscoprire
Montecampione d’estate: una realtà da riscoprire
Montecampione d’estate: una realtà da riscoprire

L’erba verde delle piste da sci riconvertite e il nuovo circuito per le mountain bike, in versione estrema ma anche no. Sono questi gli strumenti scelti per ridare smalto a Montecampione anche in estate; per destagionalizzare e attrarre soprattutto i giovani. Quel movimento turistico giovane che può rappresentare il domani della stazione turistica. OSSERVANDO il cartellone, i mesi di luglio e agosto sono ricchi di appuntamenti. Da venerdì alla prima settima di agosto terranno banco una gara di Coppa del mondo e i mondiali juniores di sci d’erba. La nostra Nazionale, insieme al direttore tecnico Armando Calvetti, era già sul posto ieri per prendere confidenza con una pista ritenuta tra le più adatte per questa pratica sportiva. Presto arriveranno le altre squadre, in rappresentanza di diversi paesi dell’Europa ma anche di Giappone, Iran e Taiwan. Con gli azzurri che hanno buone possibilità di mettersi in tasca anche questa Coppa del mondo. Se la sfilata inaugurale è prevista alle Terme di Boario, per Montecampione questo appuntamento sarà davvero prezioso sul fronte del rilancio. Oltre allo sci d’erba, l’estate 2018 offre la grande novità dei quattro tracciati di discesa per le mtb, raggiungibili dopo essere saliti in quota con la seggiovia Gardena. Secondo Stefano Iorio e Matteo Ghidini di Ski area si tratta di «un tassello importante nel piano di rinascita. Sono eventi sportivi che guardano oltre i confini valligiani e nazionali, necessari per avvicinare anche un pubblico di giovanissimi alla nostra stazione». A contorno c’è il programma delle manifestazioni predisposto dall’Associazione commercianti e dal Consorzio residenti. Serate musicali, proposte sportive che spaziano dal tiro con l’arco al volley, dal calcio all’arrampicata, dal tiro al piattello allo yoga. Senza dimenticare impegni culturali come la presentazione di libri, i concerti e la proiezione del documentario sulla Linea blù: la fortificazione tedesca della Seconda guerra mondiale che tagliava la bassa Valcamonica. E ancora la giornata del vivere montano e la tradizionale sfilata di moda di Ferragosto. UNA SINERGIA tra enti diversi che è stata sottolineata dal presidente della Provincia Pier Luigi Mottinelli: «Se Montecampione non ha ancora una vocazione matura come altre realtà turistiche - ha rimarcato - si stanno però sviluppando pensieri con potenzialità uniche che vanno nella direzione giusta». Una direzione che deve essere sostenuta da tutti, ha ricordato Stefano Iorio, anche con una «azione di responsabilità nei confronti di Ski area, che ha prorogato la sua ricapitalizzazione fino al 31 dicembre». •

Suggerimenti