Un inverno a misura di giovani
«Skipass» gratis agli under 16

di Claudia Venturelli
Un’altra stagione sciistica agevolata per i più giovani
Un’altra stagione sciistica agevolata per i più giovani
Un’altra stagione sciistica agevolata per i più giovani
Un’altra stagione sciistica agevolata per i più giovani

Manca solo la neve per regalare una straordinaria stagione invernale ai giovanissimi della Valcamonica. Torna infatti per il terzo anno consecutivo la possibilità di sciare gratis per tutta la stagione: è offerta a bambini e ragazzi dai 6 ai 16 anni dal progetto «Free skipass», finanziato dal Bim di Valcamonica con l’appoggio dei Comuni e dei comprensori di Pontedilegno-Tonale, Aprica, Borno, Montecampione, Val Palot e Colere, in Val di Scalve.

L’INIZIATIVA potrebbe presto prendere il volo diventando regionale; intanto il progetto, unico in Lombardia, permette ai giovani camuni di sciare gratis. «Vogliamo incentivare la pratica degli sport della neve - commenta il presidente dell’ente Oliviero Valzelli -, ma anche invitare i più giovani a conoscere il patrimonio che hanno fuori casa, magari portando anche amici o genitori».

È un sostegno ai giovani e alle rispettive famiglie ma anche a comprensori che, a parte l’alta valle, sono in continua sofferenza. Per questa operazione il Bim ha messo a bilancio 100 mila euro, i Comuni che hanno aderito un euro per ogni abitante: «Vogliamo creare un movimento importante attorno al mondo della neve, tutti devono sapere che non abbiamo nulla da invidiare ad altre realtà». Ai comprensori andrà un riparto in base ai passaggi: l’anno scorso la parte del leone l’aveva fatta Pontedilegno-Tonale, seguito da Aprica e a ruota da Borno, che si è confermato il comprensorio di riferimento per la media-bassa valle. Infine Montecampione, Val Palot e Colere.

«Lo scorso anno i biglietti staccati sono stati quattromila, un numero che ben descrive la risposta alla nostra proposta - continua Valzelli -, ed è importante che tutti questi ragazzi conoscano i nostri comprensori».

E i vicini? «Stiamo facendo incontri con i valtellinesi, poi li faremo coi bergamaschi. L’intento è costruire un gruppo per andare in Regione e riuscire a replicare questo progetto in Lombardia».

Per accedere alle piste basta raggiungere, carta d’identità in mano, il comune di residenza e chiedere lo skipass stagionale. C’è una cauzione di 5 euro se la tessera è nuova, nulla se si ricarica quella dello scorso anno.

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