La casa delle ruote grasse si può trovare a Cléten

Con qualche giorno d’anticipo sulla partenza dell’attesissima tappa del Giro d’Italia, a Sabbio Chiese c’è stata una grande festa: l’Unione sportiva Cléten ha inaugurato il Parco Sportivo di via Caduti col primo Trofeo Cléten di mountain bike. La manifestazione ha visto in gara ben 235 bambini dai 7 agli 11 anni arrivati a Sabbio dal Bresciano ma anche dal Veronese, dal Mantovano e dal Cremonese. Una folla di piccoli ciclisti accompagnati ovviamente da altre centinaia di persone tra genitori, nonni e zii, e da valsabbini scesi o risaliti lungo la valle per la «prima» assoluta. In tutto si sono contate circa 800 persone, e tra queste «i ragazzini arrivati appartenevano a ben 19 squadre - riassume Andrea Baruzzi, consigliere comunale con delega allo Sport. Con loro anche 13 mini ciclisti dell’Us Cléten con tanta voglia di divertirsi. Proprio questi ultimi hanno avuto il compito del taglio del nastro del Parco Sportivo, un passo importante nel nostro progetto Cléten, che è partito nel 2020 su un’area inutilizzata di 13mila metri quadri sulla quale il gruppo ha realizzato un percorso fisso per praticare la mountain bike in sicurezza». A dare vita al gruppo Cléten era stato indirettamente Guglielmo Bottarelli, alpino e giornalista amante del ciclismo, «perché per ricordarlo 7 anni fa si diede il via al trofeo di mountain bike a lui dedicato, di cui il 18 giugno si correrà la sesta edizione». Da settembre 2021 sono iniziati i corsi, proseguiti fino a marzo 2022. Poi la pausa estiva e la ripartenza, e ora le attività si sviluppano per tutto l’anno, inverno compreso, in strada o in palestra, con insegnanti qualificati. Dall’attività formativa alla squadra il passo è stato breve: è stata fondata e affiliata alla Fci, e si allena costantemente proprio sfruttando i 1200 metri del percorso attrezzato di Sabbio Chiese.•. M.Pas.