Visite inaspettate e di sicuro inusuali a Sant’Emiliano di Sarezzo. Nei giorni scorsi a trovare i volontari che del santuario che sorge sotto la boscosa cima del monte Sant’Emiliano sono arrivati un lama bianco di nome Franz e gli alpaca Ercolino e Pasqualino. «A 1.102 metri le sorprese non finiscono mai - raccontano i volontari del Gam, il gruppo che gestisce la chiesetta -. Le improvvisate ci piacciono sempre molto e la visita inaspettata di alcuni amici accompagnati da questi simpatici animali è stata molto gradita». La settimana scorsa, invece, al santuario sono saliti gli scout per l’evento nazionale Ros (Route di orientamento al servizio), riservato a chi sta per finire il percorso di formazione. «Ci fa sempre un immenso piacere quando la location che tanto amiamo - proseguono i volontari - viene scelta per momenti così importanti». Agli uomini e alle donne che dedicano il proprio tempo libero alla gestione del santuario piace sempre ricordare che «un luogo è sempre reso speciale da chi lo frequenta». Proprio per questo da quest’anno l’associazione ha esteso i giorni di apertura: non solo il fine settimana ma anche il martedì e il mercoledì. Per settembre è in fase di organizzazione l’11esima edizione della scalata di mountain bike che partirà dalla piazza di Sarezzo. •. M.Ben.