Questo inverno caldo ha fatto riversare all’aperto moltissime persone, e qualcuno si è purtroppo distinto per la sua idiozia nel rapporto con gli spazi pubblici attrezzati. È successo a Concesio, dove nell’arco di quattro anni il Comune ha dovuto sostituire (e pagare) per cinque volte i canestri per il gioco del basket installati nel parco di via Basseda a causa di ripetuti danneggiamenti. I raid hanno ovviamente reso per qualche tempo inutilizzabile la piastra mettendo ragazzi e ragazze davanti a una triste realtà: se gli arredi urbani e quelli sportivi vengono danneggiati ne pagano le spese tutti, soprattutto chi frequenta abitualmente quell’area verde del paese. Per affrontare il problema, l’amministrazione comunale si è seduta a un tavolo con i ragazzi del parco per stringere un patto. L’accordo ha previsto l’installazione di nuovi canestri da parte dei Volontari civici, in cambio però dell’impegno attivo di giovani e giovanissimi, che dovranno verificare il corretto utilizzo delle attrezzature, il loro rispetto e la pulizia dell’area. «Responsabilità e condivisione - dichiara il sindaco Agostino Damiolini -. Un bell’esempio di attenzione per il proprio paese. Vediamo se funziona». In effetti, nei giorni scorsi giovani e giovanissimi si sono messi in gioco raccogliendo i rifiuti abbandonati negli spazi di via Basseda, mentre alcuni genitori accompagnati dal consigliere Claudio Manenti si sono occupati di sostituire i canestri. «Genitori e volontari hanno messo a disposizione il proprio tempo per sostituire i canestri ripetutamente distrutti - aggiunge l’assessora alle Politiche giovanili Erika Vaccari -. Speriamo che per le nuove generazioni sia un esempio».•. M.Ben.