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«Adottate i cani del terremoto»

Un «cane del terremoto»

Brandelli di muri e di vita., Libri, fotografie e giocattoli., Tanti giocattoli., Intimità violate per sempre., Il rumore del silenzio interrotto dai latrati che, mentre la notte avanza, diventano guaiti insistenti e interminabili, richiami disperati, voglia di padroni che non rispondono e non risponderanno.
È il day after dei cani de L'Aquila., Un day after senza risposte, perché un cane capisce quando il mondo va a pezzi, riesce persino a prevederlo, ma non sa raccontare la disperazione., Paura, e subito terrore negli occhi di decine di Fido., Interminabili girotondi che iniziano e finiscono sempre nello stesso punto., Un vagare senza meta e senza speranza, nelle vie che non sono più vie della città morta.
LA PRIMA IMMAGINE intravista, tra il fumo dello scavare incessante delle ruspe, dai volontari dell'Associazione S.O.S., randagi del canile di Orzinuovi e dell'Agility Dog di Paderno Franciacorta, arrivati a L'Aquila con un camion pieno all'inverosimile di sacchi di cibo secco., Per i cani senza padrone, per chi ha già trovato ospitalità nel canile de l'Aquila ovviamente a corto di razioni e per chi ha ancora un padrone che ha perso tutto: la casa e i ricordi di una vita, senza nemmeno una crocchetta da mettere nella ciotola del suo amico che non capisce perché il padrone non fischia più per la cena.
Ma il camion non riparte vuoto., Dopo un po' di tira e molla burocratici venti cani lasciano il canile de L'Aquila per il canile di Orzinuovi., Visitati, sterilizzati, pronti per fare le feste a un nuovo padrone.

Per qualcuno la vita al canile dura poco., Spuntano un guinzaglio e una promessa di affetto., Una nuova casa., Altri stanno aspettando., Bastano una telefonata al 335 1022138 oppure al 335 1027273 e un breve viaggio a Orzinuovi.
Ma si può anche ripartire con un cane che vive nel canile della Bassa da prima del terremoto., Le gabbie non rimarranno vuote a lungo., Ed è già stato organizzato un secondo viaggio a L'Aquila, con l'intenzione di portare a Brescia più dei venti cani del primo viaggio., Il numero dei nuovi e temporanei ospiti dipende da quanti lasceranno in questi giorni il canile di Orzinuovi.,
E C'È ANCHE CHI arriverà a Brescia con l'auto vuota, ma non tornerà solo a L'Aquila., Nelle prime ore del terremoto, quando ovviamente il primo obiettivo era trovare una sistemazione ai sopravvissuti e cercare eventuali sopravvissuti fra le macerie, un poliziotto in servizio presso la Questura del L'Aquila, era riuscito a mettere in salvo anche un cane., Un amore a prima vista, ma la storia si è saputa solo quando il cane è arrivato ad Orzinuovi., Il suo salvatore però non ha dimenticato., Nei prossimi giorni dovrebbe partire per Orzinuovi., E non tornerà solo.

Roberto Timpini

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