LA MAXI-INSTALLAZIONE

Brescia è capitale anche con la Festa delle luci: in due giorni 55.000 visitatori GUARDA LA GALLERIA FOTOGRAFICA

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Light is life

E luce fu! Il primo weekend di «Light is life», la Festa delle luci promossa da A2A, è pronto a chiudersi con numeri da capogiro: solo tra sabato e venerdì secondo quanto comunicato dagli organizzatori sono state 55.000 le persone che hanno visitato le installazioni del Castello, la Vittoria Alta «trasfigurata» al Capitolium e il video mapping 3D in piazza Loggia, dove venerdì sera erano presenti in 4.000 per lo start lanciato da Marcell Jacobs. Ed è pressochè esaurito fino a San Valentino il saltafila con 12.000 ingressi già prenotati.

Così il secondo grande appuntamento inserito all’interno del palinsesto di Bergamo Brescia Capitale italiana della cultura ha conquistato il cuore di migliaia di curiosi, alla scoperta di un Castello immerso in giochi di luce, arte e suoni. Sono le quindici meraviglie luminose disseminate all’interno della fortezza cittadina: opere immersive e partecipative, che chiedono di essere vissute, calpestate, toccate e ascoltate. Show di luci interattivi, sculture illuminate e illuminanti, in un percorso senza sosta di innovazioni tecnologiche.

Il Festival delle Luci a Brescia - tutte le immagini OnlyCrew

Dall’«Arcus Lucis» ad illuminare l’ingresso, fino alla maestosa sfera terrestre «Floating Earth»; nel mezzo, la possibilità di attraversare una piccola Bollywood; di scoprire «Le cose che non possiamo dimenticare» pronunciate da decine di cittadini bresciani, più o meno noti e trasformati in flussi visivi e sonori; di lasciarsi «trafiggere» da fasci di luci colorati della «Borealis» e di entrare in contatto con l’altro grazie alle «Affinity» di un mondo sonoro e illuminato vivo in un’eterna connessione. Ma non solo il Castello: una «AI Data Mapping» colorerà la Loggia fino al termine della manifestazione, mentre il Capitolium «vivrà» grazie alla nuova versione della Vittoria Alata. In tutto 17 opere avanguardistiche, molte delle quali inedite e progettate e realizzate appositamente per l’occasione da artisti nazionali e internazionali del calibro di Angelo Bonello, Chila Kumari Burman, Marco Lodola, Federica Marangoni, Ivan Navarro e Oliver Ratsi.

Uno show unico a ingresso gratuito e a turni continui, nel rispetto della capienza massima delle location: accessibile al pubblico dalle 18 alle 24 (ultimo ingresso alle 23.30) nei giorni feriali e dalle 18 all’una di notte (ultimo ingresso alle 00.30) il venerdì, il sabato e nel giorno di San Faustino. È possibile comprare il saltafila su TicketOne e sul sito della Festa delle Luci al costo di 8 euro per gli adulti e di 6 euro per i bambini fino a 12 anni, e sono acquistabili un massimo di otto saltafila: il ricavato sarà devoluto al Banco dell’energia, l’ente filantropico promosso da A2A insieme alle Fondazioni Aem, Asm e Lgh, per il sostegno alle famiglie in difficoltà, nello specifico destinate a contrastare la povertà energetica.

Durante il festival i musei all’interno del maniero resteranno aperti anche di sera, negli orari di Light is Life, e saranno visitabili gratuitamente. Per raggiungerà la sommità del Colle Cidneo, Brescia Mobilità ha potenziato il servizio trasporti predisponendo un flusso continuo di bus navette gratuite (una ogni 15 minuti circa), attivo ogni sera dalle 17.30 fino all’una di notte, con partenza dalla metro di via San Faustino e da piazzale Arnaldo (vicino alle fioriere) fino al Castello (con fermata nei pressi del bar Chalet) e viceversa. Anche le corse della metropolitana subiranno delle variazioni, con allungamento di orario fino all’una di notte mercoledì 15, venerdì 17 e sabato 18. E il festival continuerà ad essere «green», con tutto il sistema delle installazioni che verrà alimentato da fonti rinnovabili e le installazioni realizzate secondo criteri di efficienza energetica.•.

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