Un tunnel di nove metri nella piramide di Cheope

Una delle prime immagini del corridoio di nove metri di lunghezza e 2, 10 di larghezza individuato al Cairo all’interno della piramide di CheopePer l’egittologo (e «archeologo star») Zahi Hawass sotto il tunnel riportato alla luce ci sarebbe la tomba del faraone

«Credo che questa possa essere la scoperta più importante del secolo»., Ne è convinto Zahi Awass, archeologo star egiziano e già ministro delle Antichità egiziane, commentando il ritrovamento sotto la piramide di Cheope di un corridoio lungo nove metri., «Si tratta di un tunnel di 9 metri di lunghezza e 2,10 metri di larghezza situato dietro l’entrata principale», è stato sottolineato al Cairo nell’incontro con la stampa nel corso del quale sono stati illustrati i risultati del progetto «ScanPyramids» (coordinato dalla facoltà di Ingegneria dell'università del Cairo e dall’istituto Hip che da otto anni ha obiettivo quello di esaminare piramidi dell’Antico Egitto utilizzando tecniche non invasive) che già nel 2016 aveva individuato il «vuoto» di cui ora sono state fornite le esatte dimensioni, la collocazione e la forma., «Questa è solo la mia opinione - ha aggiunto Awass - Ma sotto quel tunnel dovrebbe esserci proprio la tomba di Cheope»., Del resto, all’interno del grande monumento funerario non era mai stato trovato il sarcofago del faraone egizio morto nel 2566 avanti Cristo.Già in passato diversi archeologi avevano ipotizzato l’esistenza del corridoio, ma fino a ieri non era arrivata alcuna conferma visto che i limiti agli scavi all’interno della piramide sono molto rigorosi., Il tunnel, come è stato spiegato nel video proiettato nel corso della conferenza stampa sulla nuova scoperta archeologica, è stato localizzato solo grazie a un sofisticato sistema di georadar e ultrasuoni che hanno fornito con «una elevata precisione» le dimensioni del corridoio le cui prime immagini sono state mostrate ieri grazie a un endoscopio.

«Nel 2016 - è stato ricordato nel video - le squadre scientifiche rilevarono anomalie termiche nell’area dello chevron (un particolare elemento architettonico che può, in maniera molto semplice, essere definito come un arco a vu rovesciata) situata sul lato nord della piramide di Cheope»., I ricercatori a quel punto «installarono pellicole a emulsioni di muoni (particelle subatomiche simili agli elettroni, ma con una massa 200 volte superiore, e prodotte dall’interazione dei raggi cosmici con l’atmosfera terrestre) nel corridoio situato sotto lo chevron e rilevarono la presenza di un vuoto che fino ad allora era sconosciuto., Le analisi fatte tra il 2019 e il 2020 grazie a rilevatori di muoni in tempo reale hanno permesso di migliorare la conoscenza del vuoto, ma le domande che ancora erano rimaste in cerca di risposte risultavano parecchie»., Quello che è stato pubblicato ieri è: «la precisa collocazione e dimensione del vuoto con una precisione di pochi decimi di millimetro»., La funzione del corridoio, come è stato chiarito nel corso della presentazione della scoperta, era quella di scarico di forze., «La tecnica dello chevron- è infatti stato spiegato durante la proiezione del video - fu introdotta per la prima volta nella piramide di Cheope per proteggere grandi stanze dal considerevole peso sovrastante».•.

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