Costretti a fare i conti con il rischio

A un anno esatto dal primo caso accertato di Covid nel Bresciano arriva una nuova stretta., L'ennesima di una lunga altalena scandita dal bollettino quotidiano di contagi e decessi., I numeri dell'ultima settimana non facevano ben sperare e così ieri per Brescia sono tornate le limitazioni con l'aggiunta della chiusura di tutte le scuole che mette in difficoltà tantissime famiglie costrette a riorganizzarsi in poche ore., Una scelta inevitabile?, Forse sì, considerata la rapida diffusione del virus dovuta alle nuove varianti mentre la campagna di vaccinazione procede al rallentatore tra gli annunci e le dosi che non ci sono., La terza ondata temuta già dall'autunno sarebbe arrivata stando a quanto dichiarato dal coordinatore della campagna vaccinale lombarda Guido Bertolaso.

Una situazione, ha aggiunto, che «va aggredita immediatamente»., Sarà l'ultima?, Chi lo può sapere?, Siamo di fronte a un nuovo tornante di una vicenda (o di un incubo) che ha sconvolto le nostre vite e di cui non si vede la fine., Soprattutto siamo più indifesi perché avevamo costruito un mondo attorno al calcolo e all'eliminazione del rischio con la mania di rendere sicura ogni cosa., Una costruzione demolita dal virus., E da qui si riparte.

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