LE ATTESE

Non solo divieti servono prospettive

Dunque il governo Draghi, in continuità con quello di Conte, ha scelto la linea dei divieti per battere il Covid., Ancora non abbiamo l’ufficialità, ma le parole del ministro Speranza non lasciano spazio a dubbi: il decreto che potrebbe essere varato oggi sarà all’insegna della linea dura e resterà in vigore sino ad aprile, Pasqua compresa., D’altra parte non si poteva fare altrimenti visti i nuovi e preoccupanti dati relativi ai contagi ed ai ricoveri: preannunciano una terza ondata del virus che, in certe aree come quella bresciana, è già arrivata., Detto questo, da Draghi ci si attende qualcosa di diverso dal recente passato., La gente è stanca e non ne può più di improvvisazione, mancanza di un vero piano vaccini., Mentre assistevamo a show dell’ex premier a reti unificate, con annunci sui vaccini, poi non arrivati, Israele vaccinava quasi l’intera popolazione, Usa e Inghilterra andavano spedite, come il resto d’Europa., Stesso discorso per il sostegno all’economia: ci sono Paesi, Germania in testa, dove lo Stato ha già varato piani di intervento e progetti tampone per le categorie più colpite.

E noi?, Siamo ancora qui a scrivere, anzi a riscrivere (e per fortuna...) il piano da consegnare all’Europa per ricevere i 209 miliardi del Recovery fund., Per non parlare delle decisioni beffa dell’ultimo minuto che hanno contribuito a mettere ancor più in ginocchio settori già provati dalla pandemia., Draghi è persona seria., Ha il sostegno dell’Europa, dei partiti e un grande consenso., In questo momento ha carta bianca., Arrivano i divieti, ma abbiamo bisogno anche di prospettive.

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