A Rezzato si consiglia l'auto revisionata

Uno stop è fulminato, una freccia pure e l'altra anche, l'altro stop non si sa e l'anabbagliante di mancina non anabbaglia più., Luci, ma non come a San Siro di quella sera., Eppure, che c'è di strano, siamo stati tutti là: fermi con le mani sul volante mentre il carabiniere o l'agente ci controlla il libretto e scopre il peccato dei peccati: la mancata revisione del veicolo., Quella da fare ogni due anni e che dimentichiamo sempre, o fingiamo di dimenticare, perché la revisione costa e per passarla ci vuole una macchina perfetta., Ma noi avevamo le pastiglie dei freni usurate, le gomme stagionate, i filtri infeltriti e quella fanaleria a cui Vecchioni non avrebbe dedicato una strofa., E la manutenzione costa.

Fatto sta che succede a tanti, se non a tutti, di essere beccati senza revisione., A Rezzato nell'anno passato questa infrazione ha fatto il grosso delle multe: 1.663 verbali, quasi 5 al giorno di media., Giusto, perché deve essere certificato che l'auto è sicura, che i freni frenano, che le luci luccicano, che le frecce sfrecciano., Per la sicurezza di tutti., Ma diamine, due anni volano e ci si può dimenticare: se succede a tanti vorrà pur dire qualcosa., Consiglio dunque: ritagliare questa Leonessa e metterla sul cruscotto, come il santino di San Cristoforo: «Non correre e fa' la revisione»

Suggerimenti