Carpooling a Gussago e magnifiche sorti

Èforse l’inizio della fine di una civiltà?, Quella del progresso, delle «magnifiche sorti e progressive» che ai tempi suoi già Leopardi malinconicamente perculava?, L’ora della storia in cui le soluzioni innovative, ecologiche, economiche, collettive e democratiche, civiche e partecipative, non funzionano più?, Perché costano troppo, perché non sono efficaci e la gente non se le fila?, Quello che succede a Gussago con il trasporto scolastico sembra un po’ la prima crepa in un castello di certezze che tali non erano., Perché abbiamo tutti un nonno o un genitore che, ci racconta, lui a scuola ci andava a piedi per 5 o 10 chilometri., Poi vennero le prime automobili private, quindi ecco lo scuolabus, il mezzo collettivo che trasportava tutti i bambini anche dalle frazioni più ectopiche.

E sembrava fosse finita lì: il traguardo della civiltà., Ma a Gussago lo scuolabus lo hanno abolito perché al Comune costava troppo ed erano relativamente pochi a utilizzarlo., C’era voluta una nuova idea magnifica: il carpooling., Ma non funziona, pochi lo usano, pochi si prestano., E c’è chi chiede (231 genitori) di tornare allo scuolabus., Che resta antieconomico., Sono dunque finite le idee?, Quelle progressive e magnifiche?

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